Calcio e solidarietà con i Delfini

Si alza il sipario su una manifestazione che ormai si è ritagliata un ruolo ben preciso nel calendario delle manifestazioni sportive che si propongono di aiutare chi è meno fortunato.

Al via da venerdì (ore 15), 16 squadre della categoria Giovanissimi suddivise in quattro gironi. Girone A: Rimini Calcio, Santarcangelo, Fossombrone, Valmarecchia. B: San Marino, Savignanese, Santorso, Virtus Villa. C: Real Misano, Bakia, Fanella e Rimini United. D: Delfini, Junior Coriano, Torconca, Delfini Due.Il presidente dei Delfini Rimini, Alessandro Malavasi, ha presentato il torneo: «Da due anni si è spostato da giugno a settembre e per noi chiude la stagione.
L'abbiamo fatto sia per avere i campi nelle migliori condizioni, sia per poter giocare sul nostro terreno dell'Ina Casa».Malavasi ha ricordato che quest'anno il torneo si svolge con i Delfini neopromossi in Prima: «Per noi è un motivo di orgoglio. Siamo stati promossi dopo un'annata molto brillante, è un traguardo che ci meritiamo.

Per noi il calcio deve essere un divertimento e per i ragazzi, per questo siamo una delle poche società che coinvolgono i giovani senza pagare nessuno».Poi è stato il turno di Renato Socci, responsabile del settore giovanile, che ha illustrato le caratteristiche del torneo: «Lo scopo è aiutare chi è più in difficoltà, per questo il ricavato andrà a favore di due associazioni, la pubblica assistenza di Forlì e Cittadinanza (che si occupa di progetti di riabilitazione psichiatrica nei paesi a basso reddito, ndr).

Previsti poi due memorial, uno per Gabriella Marchi, olimpionica di ginnastica, che andrà a favore della società che più si è distinta in iniziative di solidarietà, ed un altro, dedicato a Davide Arlotti, per il ragazzo più meritevole».Presente anche Carlo Masia, diesse dei Delfini, che ha parlato della prima squadra: «E' stata costruita in un mese, l'ossatura è quella dell'anno scorso, è molto giovane e l'obiettivo è quello salvarci prima possibile».
 
Foto By on2wheelz