Il Santarcangelo vince contro il Rimini, quattro a zero

Una sconfitta che brucia quella per i biancorossi, la prima vera batosta della stagione in un derby di alta classifica. Il Santarcangelo scoppia di felicità anche perché per una volta l’incasso è corposo. La vittoria fa comodo anche al Teramo che dopo aver battuto la Santegidiese supera il Rimini di 5 punti.

Ecco le tattiche dei due tecnici: Angelini mette in campo Zavalloni, sulla linea dei centrocampisti Ambrosini e Radoi, si aggiunge Baldinini per confondere la difesa binacorossa. D’Angelo ha dovuto fare un tentativo dato che hanno pesato molto le numerose assenze, prova Morelli alle spalle di Olcese, Bucchi al posto di Aquino al centro della difesa e Ragatzu insieme a Buonoscunto nel trio di centrocampo.

La prima azione arriva al 8’, con l’anticipo di Radoi su Bucchi che prova a mettere il pallone in rete, Scuffia alza sopra la traversa. Il Rimini alla partenza non è male, risponde con Onescu che procede con forza sulla destra, Ragatzu tira il pallone in rovesciata che poi viene intercettato da Olcese che conclude sopra la traversa. Il primo gol arriva al 34’, Ambrosini si mette in vantaggio sulla sinistra, con un passaggio pulito regala il pallone a Zavalloni che tira. Scuffia mette il pallone sopra la traversa che però torna in gioco e Mastronicola non riesce a difendere la porta in tempo. Nell’ultimo minuto il Rimini protesta per una spinta in area di Cola su Olcese ma il gioco procede e i gialloblù si allungano ancora, Ambrosini è inarrestabile e riesce ad avere la meglio.

Nel secondo tempo, al 4’ arriva il terzo gol, con Radoi che dopo aver raggiunto la punta sinistra passa il pallone a Zavalloni che ancora una volta mette a segno. Il centrocampista mette in tasca la tripletta al 10’ con il retropassaggio lento di Bucchi, che passa per Ambrosini, Zavalloni riceve il pallone e supera Scuffia.

Il Rimini non riesce più a reagire, l’unica azione interessante è una punizione di Ragatzu e un diagonale pericoloso di Olcese.