Un 'calcio' all’handicap per donare un sorriso
Notizia pubblicata il 04 dicembre 2008
Categoria notizia : Sport
PER OGNI calcio al pallone un sorriso regalato. E’ iniziata anche a Morciano l’esperienza di «Calcio senza barriere» l’attività dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Samba rivolta alle persone di età superiore ai 14 anni e affette da diverse forme di disagio psichico-relazionale, come ritardo mentale, autismo, sindrome di down, disturbi psichiatrici.
Il progetto ideato dall’educatore Fabio Maisto, è sostenuto dall’Asl e dalle società calcistiche di Viserba e Miramare. Sono 16 i ragazzi che ogni martedì dalle 17.30 alle 19.00 da novembre scorso si ritrovano per giocare e socializzare al campo da calcetto coperto di Morciano. Quattro di loro provengono da Cà Santino, tre dal Centro del Bianco, mentre i restanti da famiglie residenti nei Comuni limitrofi. «Lo scopo è quello di offrire l’attività sportiva e ricreativa, con tutto il valore formativo che può regalare – spiega l’educatore Simone Morri - anche ai ragazzi con difficoltà, per farli uscire dal loro contesto quotidiano e diversificarne le esperienze in maniera gratificante».
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