Il calcio balilla kolossal accende la spiaggia

TANTI turisti, di tutte le età, non l’avevano mai visto e quando è comparso tra ombrelloni e lettini in molti hanno accettato la sfida di cimentarsi con il primo e unico… balillone d’Italia.

I Beach Games a Cattolica hanno portato in spiaggia una delle tante idee e stravaganze dell’indimenticabile sindaco Micucci che ha ideato qualche anno fa il biliardino, o calcio balilla che dir si voglia, più grande d’Italia — è lungo 7,5 metri e largo 70 cm — dove le manopole sono addirittura 22, dove si gioca come in una partita di calcio vera e quindi undici contro undici ma con almeno tre palline in campo contemporaneamente perché altrimenti le fasi di gioco risulterebbero davvero troppo noiose. Invece la frenesia e l’energia del gioco coinvolge tutti i giocatori in gara e i gol si susseguono alla velocità della luce, ma qui punteggi e moviola contano poco.
E IN SPIAGGIA, all’Altamarea Beach Village (zone 103-110 a Cattolica), dove è stato allestito, in poche ore sono state letteralmente bruciate le iscrizioni per il primo torneo di balillone sulla spiaggia. Ben 176 sono stati i partecipanti di 16 squadre che in questi giorni si sono sfidate all’ultimo gol come in una vera competizione internazionale.
«E le squadre sono davvero particolari e molto divertenti — spiega Daniela Bartoli, bagnina dell’Altamarea — con bambini, ragazzi ma anche anziani, donne e uomini. Si può notare ad esempio il ragazzino di 11 anni magari fianco a fianco alla nonna di 70 anni. E tutti se le danno, a colpi di manopola, di santa ragione… E pensare che questo gioco è nato in Spagna per garantire un passatempo a chi, costretto su una sedia a rotelle, poteva giocare solo con l’uso delle mani…».
MA SOTTO il sole non c’è tempo per i ricordi, il balillone è gioco e divertimento allo stato puro dove le regole e la sfida lasciano spesso spazio allo scherzo ed alla battuta. L’ennesima novità di una riviera che con i Beach Games ha trovato un’altra formula coinvolgente per far divertire gli ospiti
ma pure per farsi pubblicità. «Il balillone è una vera attrazione — confermano i bagnini cattolichini — oltre per chi ci gioca anche per chi vuole assistere a queste disfide infuocate. Stanno arrivando turisti e curiosi anche dai Comuni vicini». Anche questo è estate e divertimento. Divertimento che ruota pure attorno alla danza, alle biglie e a tantissime altre attrazioni che proprio sulla spiaggia di Cattolica stanno coivolgendo davvero tutti.
MA LE CURIOSITÀ delle Olimpiadi della Riviera non finiscono certo qui. Anche se ‘battere’ in originalità il balillone diventa difficile.
Volete provare l’ebbrezza di salire su un surf “pagaiando” come se foste sulla Laguna di Venezia? Ai Riviera Beach Games si può, basta iscriversi ai corsi riservati ai turisti di stand up paddle board , uno degli sport nuovi – e già di tendenza – di questa edizione dei Giochi. Anche oggi all’Aloha Beach di Marina di Ravenna, si può provare la propria abilità sulle onde (dalle ore 11 per i neofiti, dalle 16 lo spettacolo con le gare vere e proprie).

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