L'EVENTO A 30 ANNI DI DISTANZA IL CONVOGLIO DELLA MUSICA SULLA BOLOGNA-PORRETTA Sabato, ore 14.35: riparte il treno di Cage
Notizia pubblicata il 27 maggio 2008
Categoria notizia : Spettacoli
NON UNA SAGRA d'avanguardia ma una festa della musica a lungo raggio che incarni l'intento di promuovere la dimensione contemporanea delle arti. Così l'assessore alla cultura della Provincia di Bologna Simona Lembi sottolinea la cooperazione (Provincia e Regione uniscono gli sforzi) e il respiro popolare che caratterizzano Take the Cage Train.
1978-2008 Trentennale del Treno di John Cage, rievocazione attualizzata della straordinaria esperienza di musica in movimento di cui quest'anno si celebra la ricorrenza. Sulla tratta della linea Bologna-Porretta, il 31 maggio e il primo giugno, l'evento che nel 1978 trasformò i vagoni ferroviari in una sorta di "strumento collettivo" rivive in una nuova veste arricchito da una miriade di eventi collaterali.
Tutto questo per rispettare il pensiero di Cage che, come ricorda Alvin Curran, compositore delle musiche e per anni collaboratore del maestro, sosteneva «l'irrealizzabile necessità di almeno un festival al giorno avvolgente, di ampiezza popolare e di sostegno sociale e politico totale. Sono molto fiero di essere stato chiamato a ricreare, a modo mio, l'evento di 30 anni fa. Penso che se Cage fosse qua, ora, starebbe al centro del concerto, ridendo come un matto».
ATTORNO al treno, i concerti e la mostra a MAMbo, con annessa presentazione di uno straordinario libro fotografico e 'audiovisivo' con contenuti inediti pubblicato per l'occasione da Baskerville, Alla ricerca del silenzio perduto – Il treno di John Cage. «Sono passati 30 anni da un'occasione in cui il territorio si é sentito parte di un evento d'avanguardia - commenta Gianfranco Maraniello, direttore di MAMbo - Cercheremo di restituire quell'atmosfera».
L'antipasto alla partenza fisica del treno alle 15 di venerdì é al Museo della Musica di Bologna, con 'Take the Little Cage train', performance itinerante sull'opera del compositore, riletta con gli occhi dei bambini, seguita, la sera dai concerti del MAMbo e dalla presentazione del libro. «Alle 14.35 di sabato - spiega Massimo Simonini, direttore di Angelica Festival e curatore del progetto insieme a Curran e a Oderso Rubini - si parte dalla Stazione Centrale di Bologna dopo il concerto bandistico. I due viaggi di sabato e domenica sono gli stessi ma le cose che succederanno, anche nelle fermate di un minuto, saranno sempre diverse. Preferisco non specificare cosa succederà . Ogni giornata, sul treno, ci sarà posto per 376 persone». Biglietti disponibili dalle 13.30 al binario 6 piazzale ovest, oppure on-line su www.vivaticket.it.
(foto di http://www.flickr.com/photos/1ncognito)