Tutti sul Bustardo In discoteche e locali senza rischiare la vita La linea gratuita partirà già da domani sera

TUTTI sul ‘Bustardo’, per andare a divertirsi nei cinema, nei locali e nelle discoteche della Riviera senza far preoccupare mamma e papà.

Non è la solita navetta, ma molto di più la nuova linea di bus gratuito realizzata dalla Provincia, dai 4 Comuni della Comunità Montana Valmarecchia (Santarcangelo, Verucchio, Poggio Berni e Torriana) e Bellaria, dalla Tram e dai ragazzi del centro giovani a Villa Verucchio.

Si parte già domani sera, quando il ‘Bustardo’ (oltre 50 posti) da Verucchio farà la spola per tutta la notte con il centro commerciale Le Befane, e i locali di Rimini e Riccione, primo dei 4 percorsi individuati. Il ‘Bustardo’ rimarrà sulle strade dalle 21 fino alle 5, e chi salirà a bordo troverà ragazzi ed educatori del Sert, che animeranno il tragitto spiegando la pericolosità di assumere droghe e alcol. Il 31 gennaio sarà la volta del percorso B (da Torriana fino a Rimini e Riccione, passando per Poggio Berni e Santarcangelo), il 7 febbraio della linea C (da Bellaria a Riccione), e il 14 della D (quella che da Bellaria collega tutti i comuni dell’entroterra, Verucchio e Santarcangelo compresi). Dal 21 febbraio poi si ripartirà seguendo lo stesso schema: ogni sabato un percorso.

Di più, al momento, è impossibile fare, nonostate gli sforzi della Provincia e dei Comuni, e i finanziamenti arrivati anche da Roma per realizzare il progetto. Un progetto «fortemente innovativo, e che fa parte di una campagna più vasta di prevenzione e sensibilizzazione contro le stragi del sabato sera — sottolinea l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Fabrizio Piccioni — Chiaro che, non appena la campagna sarà terminata il ‘Bustardo’ sarà ormai conosciuto, inizieremo con la polizia stradale e le altre forze dell’ordine a fare controlli più severi sulle strade, in particolare contro chi guida ubriaco o sotto l’effetto di droghe». Il progetto di ‘Bustardo’, ricorda l’assessore comunale di Verucchio Giuseppe Malerba, arriva «dopo tre anni di lavoro sulla realtà giovanile della nostra valle. In questi anni abbiamo anche fatto un questionario a 500 giovani, per conoscere le loro esigenze». E sono stati proprio i ragazzi, in particolare quelli dell’associazione Epicentro del centro giovani di Verucchio, a lavorare negli ultimi due mesi sul ‘Bustardo’ pensando a percorsi, fermate, loghi dell’iniziativa.

Creato anche un sito internet, www.bustardo.it, dove si possono trovare informazioni e orari sul servizio.

foto by http://flickr.com/photos/robertogatti/