Mondo piccolo al Testori Peppone e Don Camillo? Son tutti burattini
Notizia pubblicata il 17 febbraio 2009
Categoria notizia : Spettacoli
I BUFFI PERSONAGGI creati dall’arguta penna di Giovannino Guareschi, Peppone e Don Camillo, diventano burattini nello spettacolo ‘Don Camillo e Peppone sono me’ in scena stasera e domani alle 21, al teatro Testori di via Vespucci 13.
Nel primo centenario dalla nascita dello scrittore di Fontanelle di Roccabianca, infatti, la compagnia teatrale Elsinor e quella di teatro di figura di Cervia Arrivano dal Mare si sono unite per rendere omaggio al grande autore satirico di casa nostra. Così, grazie anche alla collaborazione dei figli di Guareschi, Alberto e Carlotta, l’attore e regista forlivese Franco Palmieri ha cominciato a scrivere il testo teatrale.
Al centro del palco troneggia la classica baracca dei burattini dietro la quale Luca Ronga manovra le figure costruite da Brina Babini, sulla base degli appunti scritti da Stefano Giunchi. A fianco e tutt’attorno si muove lo scrittore, interpretato dall’attore Stefano Braschi chiamato ad unire la dimensione più propriamente teatrale, di narrazione, al teatro di figura.
L’ORIGINALE messa in scena ha l’obiettivo di mostrare alcuni episodi tratti dai racconti di Giovannino Guareschi senza trascurare la dimensione umana di uno degli scrittori più osteggiati, molto più considerato da morto che da vivo.
Proprio lui è il padre di personaggi che traggono la loro linfa vitale da un piccolo paese sulle rive del Po, un vero e proprio microcosmo che fa da vivace riflesso a un grande macrocosmo dove tutto è mosso dalla politica ma in fondo i personaggi non abbandonano mai la loro dimensione umana. Prendiamo, per esempio, l’energico Don Camillo, tutt’altro che un pretino privo di personalità, sempre in combutta con il sindaco comunista Peppone. Entrambi sono disposti ad aiutarsi in caso di pericolo o necessità.
Questi personaggi, che hanno raggiunto la popolarità soprattutto con le riduzioni cinematografiche che vedono il simpatico Fernandel nei panni del battagliero parroco di provincia e Gino Cervi nel ruolo del paffuto sindaco, si ritrovano nello spettacolo di stasera.
Sotto forma di scatenati burattini.
foto by http://www.flickr.com/photos/rizzato/