Funzionerà l'asfalto antismog?
Notizia pubblicata il 04 novembre 2007
Categoria notizia : Turismo
In Italia ci sono esperienze positive: la prima nell'hinterland di Milano FUNZIONA? Pare proprio di sì.
La notizia - già riferita nei giorni scorsi - é che domani partiranno i lavori di asfaltatura e di trattamento antismog su un tratto di viale Marconi, tra via del Mare e via Piemonte. Si protrarranno - ammesso che la tabella di marcia venga rispettata - fino al 7 dicembre. In pratica per cinque settimane.
Il Comune informa che il trattamento é in grado di depurare quasi il 90% per cento dell'aria.
La percentuale magari é ottimistica ma le esperienze maturate in proposito in Italia (la prima a Segrate, nell'hinterland di Milano, fra il 2001 e il 2002) sin qui hanno dato risultati incoraggianti. Prove sono state effettuate anche a Rimini, dove in una zona altamente trafficata si é constatato un abbattimento medio del 30 % di ossido di azoto e 50 % di ossido di zolfo.
IN ITALIA attualmente vengono applicati due tipi di prodotto pressochè analoghi: in un caso si tratta di una malta fotocatalitica e nell'altro di una resina siliconica che va spruzzata.
L'elemento chiave é in ogni caso il biossido di titanio, che ha la proprietà di trasformare le particelle nocive in particelle innocue per l'ambiente. Il processo virtuoso si chiama fotocatalisi e in Giappone é già un business da milioni e milioni di euro. Il costo del trattamento per metro quadro si aggira attorno ai 20 euro.
L'aggravio per un lavoro di riasfaltatura é sull'ordine del 20 massimo 30%. Bazzeccole se gli esiti saranno quelli sperati. L'efficacia del prodotto avrebbe una durata di cinque anni.
COMUNQUE SIA a Cesena ci sarà l'opportunità di valutare dati alla mano se il rivestimento con cui sarà trattato l'asfalto "pulirà " effettivamente l'aria. "Abbiamo scelto viale Marconi non a caso - segnala l'assessore Marino Montesi -, proprio lì si trova una delle centraline installate per le rilevazioni della qualità dell'aria.
Per cui disponiamo di tutti i riferimenti storici e di ogni possibile termine di paragone per certificare l'entità dei progressi che contiamo di ottenere". E se la prova dei fatti sarà positiva, in futuro il trattamento potrà essere via via esteso alle arterie battute dal traffico più inquinante.
IL TRATTO interessato é più o meno sull'ordine del chilometro. Nelle prime due settimane - lo ricordiamo - il cantiere opererà fra via del Mare e via Lazio e verrà istituito un senso unico di marcia in direzione Rimini. I veicoli diretti verso Forlì saranno deviati in viale Abruzzi e da lì potranno rientrare sulla via Emilia transitando lungo l'ultimo tratto di via del Mare che vi si immette.
Nelle tre settimane successive, la riasfaltaturà interesserà ovvimente il segmento successivo fino in via Piemente ed anche in questo caso si transiterà su viale Marconi a senso unico in direzione Rimini.
Il traffico proveniente da Rimini e Cesenatico sarà incanalato in via Piemonte. Da lì, attraverso viale Abruzzi, potrà rientrare sulla via Emilia passando sempre dall'ultimo scorcio di via del Mare.
foto by federicojacopo