San Paolo La Borsalino Gang canta l’Italia del Dopoguerra: dall’Eiar alla Rai
Notizia pubblicata il 24 luglio 2009
Categoria notizia : Musica
DALL’EIAR alla Rai. Alle 21.30 nel chiostro di San Paolo di piazzetta Schiatti 9 per Estate Spazio Musica 2009 vanno in scena le canzoni tra le due guerre con la Borsalino Gang .Un viaggio nella musica dall’immediato Dopoguerra dagli anni Venti fino agli anni Cinquanta del Festival di Sanremo condotto da un quartetto di rango: la voce di Silvia Miani, il chitarrista Riccardo Morelli, il contrabbasso di Enrico Bacchilega e Pablo Della Maggiora (batteria).
Le canzoni della nascita del grammofono e della radio, che in Italia aprono la strada ad un vero e propio ‘stile Novecento’. Non manca nulla nel repertorio della Borsalino Gang: dal Trio Lescano (Pippo Non lo Sa, Tuli Tuli Pan) a Rabagliati (Baciami piccina), dallo swing di Natalino Otto ai grandi successi dei film primi anni Cinquanta con Silvana Pampanini e Silvana Mangano (Bellezza in bicicletta, El negro Zumbon).
Da Nilla Pizzi seconda classificata al secondo Festival di San Remo nel 1952 (Papaveri e papere) ai musical Garinei-Giovannini (Arrivederci Roma) e alla canzone d’autore più raffinata come il Vecchio Frack di Domenico Modugno (1955).
Un alternanza di melodie di tradizione e di ritmi swing d’oltreoceano, di canzoni regionali come Malafemmena, di testi ridondanti come Mamma, uno dei successi internazionali di Beniamino Gigli. Un vero e proprio tributo alla canzone italiana e alla sua storia delle sua tradizione melodica, destinata a dissolversi Nel blu dipinto di blu. Il successo planetario di Domenico Modugno, il punto di rottura della musica italiana tradizionale e l’inizio di un’altra era, tra tradizione e novità, l’inno dell’Italia del boom.Ingresso posto unico 7 euro. Biglietteria dalle 20.45.Per informazioni 3488595867.
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