Boris a Ravenna. Occhi a mandorla rock
Notizia pubblicata il 14 maggio 2008
Categoria notizia : Eventi
CHI AMA il noise-rock sperimentale troverà venerdì a Madonna dell'Albero ciò che fa per lui. Si esibiscono infatti dalle 22 al Bronson di via Cella 50 a Madonna dell'Albero i giapponesi Boris.
Cresciuti a manga, sashimi e inchini reverenziali tra muri di cartapesta, il trio produce ritmi da camera iperbarica. «Una volta ascoltati niente é più come prima, tutto il resto é noia», dice un comunicato. I Boris (nome preso in prestito dalla canzone omonima dell'album Bullhead dei Melvins) esordirono nel '86 con Absolutego, ottimo album di drone/noise composto da una canzone dalla durata di circa 60 minuti.
Ma Takeshi, Wata e Atsuo hanno raggiunto l'apice del drone con Amplifier Worship, il full length seguente, anteceduto da un paio di collaborazioni, un'abitudine che ha portato a splendidi risultati come quella con i Merzbow, Sun Baked Snow Cave, l'apoteosi del drone. La discografia del trio é sterminata nonostante la giovane età . Altissima é infatti la loro produttività : solo nel 2005 hanno prodotto sette album, tre dvd, un box, un singolo e tre live album. Ad aprire il concerto sarà la band di New York Growing, un binomio formato da Kevin Doria e Joe Denardo e caratterizzato da rock strumentale.
(foto di http://www.flickr.com/photos/blackbirdblog)