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Prima di campionato del Rimini a Bologna con il risultato di 0 a 0

Notizia pubblicata il 26 agosto 2007



Categoria notizia : Musica


E' tutto un altro Rimini sprecone nel primo tempo si spegne nella ripresa. I biancorossi falliscono tre occasioni in pochi minuti

SPRECA IL RIMINI, getta alle ortiche tre palle gol nel primo tempo di cui una, con la firma del brasiliano Jeda, grida ancora vendetta, ma alla fine l'Acori-band è ben contenta di rimediare un bel punto in quel del 'Dall'Ara' contro una delle pretendenti alla promozione in A. Ha fatto tutto nel primo tempo l'Acori-band perché nella ripresa il Rimini non è mai esistito. Sarà stato il caldo o altro? Un passo indietro rispetto al Rimini panzer visto in Coppa; meno brutto e più concreto, dal suo canto suo, il Bologna per questo primo superderby di B che finisce 0-0. Un tempo per uno e alla fine il pareggio è il risultato più giusto, inutile negarlo.
MISTER ARRIGONI deve rinunciare allo squalificato Confalone e ripropone un 4-4-1-1 con Bombardini a supporto di Marazzina unica punta. Ancora più sul classico il Rimini che rispetto alla formazione di Coppa manda in campo il romeno Paraschiv, ancora sottotono a causa dell'infortunio al polpaccio, al posto dello squalificato Cristiano. E' il Bologna a premere maggiormente nei primi dieci minuti sull'acceleratore soprattutto sulla corsia di sinistra.

E' solo ua fiammata, quella rossoblù, e poi arriva, potente e distruttiva quella biancorossa. In tre minuti il Rimini costruisce tre occasioni da gol clamorose, tre occasioni che avrebbero potuto cambiare il volto della gara: al 12' Pagano serve Jeda che fa velo per Ricchiuti il cui tiro viene rimpallato e liberato in un secondo tempo da Daino.
Ma la palla più clamorosa ce l'ha sui piedi Jeda al 13' dopo essere stati servito da uno straripante Valiani, Jeda preferisce tirare subito, ma, nonostante la posizione magistrale, piazza, quasi con una certa sufficenza, il pallone direttamente in bocca ad Antonioli. Un errore incredibile e pesante. Il Bologna ringrazia per lo scampato pericolo e ringrazia ancora la fretta di Valiani che al 14' manda un siluro sopra la traversa. Tre occasioni-gol per il Rimini, tre occasioni sprecate.

IL BOLOGNA non riesce a farsi vedere in area biancorossa e l'unico brivido arriva al 32' da un contatto sospetto in area fra Milone e Bombardini che si lascia cadere, ma per Rosetti non ci sono gli estremi del rigore. Poi i padroni di casa prendono animo con Carrus e al 37' con un potente diagonale di Marazzina parato a terra da Consigli. Poi ancora un egoista Bombardini, prima salta Milone e poi spedisce alto.
Ma è nella ripresa che il Bologna cale in cattedra, con un colpo di testa di Marazzina imbeccato da Mingazzini che fa venire i brividi.

SEMPRE MARAZZINA al 20' da un cross pennellato dalla sinistra da Amoroso spedisce di testa il pallone tra i pugni di Consigli che salva porta e risultato. Il Rimini? Non pervenuto. Nella ripresa è sparito, lasciando campo e gioco ai rossoblu. Un'accelerata di Jeda sulla destra al 33' fa salire la tensione con Ricchiuti che però perde l'attimo fuggente. Il Rimini riesce a farsi espellere pure Cardinale, come ultimo brivido per lo 0-0 finale. E adesso gli occhi sono tutti puntati sul mercato, in arrivo stavolta. Serve un attaccante forte. L'ha detto pure Acori. Ed è già una notizia.

LA CURIOSITÀ Mentre le due squadre si accingevano a scendere in campo, l'arbitro Rosetti ha convocato la dirigenza riminese. Motivo? I biancorossi indossavano pantaloncini bianchi, stesso colore della divisa del Bologna. Fiscalissimo ha dichiarato che non avrebbe fatto scendere la squadra in campo. Per fortuna, nell'antistadio, si era giocato l'incontro fra i consigli comunali delle due città. Il consiglieri di Rimini hanno prestato i pantaloncini neri ai giocatori della loro squadra. Problema risolto, così la partita ha avuto inizio.

BOLOGNA (4-4-1): Antonioli; Daino Cortellini Terzi Bonetto; Lavecchia (49' st Danilevicius) Mingazzini Amoroso (33' st Di Gennaro) Carrus; Bombardini; Marazzina (33' st Cipriani). A disp.: Colombo, Moras, Albertazzi, Paonessa, Danilevicius. All.: Arrigoni.

RIMINI (4-2-3-1): Consigli; Vitiello Milone Porchia Regonesi; Cardinale Paraschiv (27' st Bravo); Pagano Ricchiuti (44' st Lunardini) Valiani; Jeda (41' st Docente). A disp.: Pugliesi, Conti, Rinaldi, Catacchini, Lunardini. All.: Acori.

ARBITRO: Rosetti di Torino.

NOTE: Angoli 5-3 per il Rimini. Ammoniti: Carrus, Ricchiuti, Bravo, Mingazzini. Espulsi: 42' st Cardinale per doppia ammonizione.

Mister Acori è soddisfatto per il punto rimediato e pensa al mercato: «Voglio un attaccante forte»
LEONARDO ACORI si gode il punto di Bologna e pensa al mercato, quel mercato che venerdì alle 19 chiuderà definitivamente i battenti. Sulla prima di campionato il tecnico umbro ha le idee chiare. «Primo tempo molto buono, nella ripresa siamo calati. Prima mezz'ora molto bella, proprio come era successo nelle gare di Coppa, ma non siamo riusciti a fare gol ed era più difficile tenere per novanta minuti nella prima partita giocata nelle ore diurne. Anche il Rimini deve trovare la condizione migliore, proprio come tutte le altre squadre. Da sei anni pareggiamo sempre la prima, che si giochi in casa o fuori. Sarà destino così».
Sul bomber che dovrebbe arrivare - domani potrebbe essere il giorno dell'attaccante dell'Inter Mario Balotelli che potrebbe diventare biancorosso al posto di Moscardelli. «Voglio un attaccante forte - ha detto senza nascondersi Acori - che completi il reparto e dia robustezza al centrocampo. Moscardelli ha segnato con la maglia del Cesena? Sono contento che abbia segnato, ma la nostra squadra dà il meglio di sé con questo modulo tattico e tatticamente da allenatore non avrei potuto fare diversamente. Paraschiv? Si deve ancora ambientare, poi non si è allenato tanto venendo da un infortunio, ma ho pensato a lui sin dal primo minuto perché Lunardini deve ancora accumulare esperienza».
do.fi.