Bologna nel Rinascimento Studiosi italiani ed europei in un ciclo dedicato al ‘500

Gli incontri si terranno nella Biblioteca di San Giorgio in Poggiale a partire dal 24 Bologna nel Rinascimento

Prenderà il via il prossimo 24 febbraio alle 17 nella Biblioteca di San Giorgio in Poggiale, il ciclo di conferenze “Il Rinascimento tra Bologna e l’E u ro p a ” promosso dal Centro studi sul Rinascimento, una serie di appuntamenti che hanno lo scopo - come ha spiegato il docente di Letteratura Italiana Gian Mario Anselmi - di «tessere un intreccio tra Umanesimo bolognese e realtà rinascimentali italiane ed europee».

Si inizia con Maria Gioia Tavoni e Paolo Tinti, che parleranno sul tema “Nel Cinquecento il libro si abbiglia”; il 3 marzo “Un cantiere per l’Europa: grafica a Bologna tra il 1490 e il 1530” sa - rà il tema trattato da Sabine Frommel e Marzia Faietti. Il 19 marzo, dalle 15 alle 19 si discuterà di “Pubblicare cataloghi di edizioni antiche/Censimenti di edizioni antiche nel XXI secolo”, in occasione della presentazione di “Jurisprudence of the Baroque: A Census of Seventeenth Century Italian Legal Impr ints”, con Douglas J.Osler, dell’università di Francoforte.

Il 24 marzo, (Palazzo Saraceni, alle 17.30), il tema sarà “La letteratura tra Bologna e le corti padane”, con Anselmi e Paolo Trovato, docente a Ferrara. In aprile, il 24, Paolo Viti e Loredana Chines discuteranno di “Uma - nesimo e Nuovo Umanesimo”, mentre il 5 maggio in un incontro dedicato a “Leonardo e la nascita della scienza moderna”, Carlo Vecce parlerà di “Parola e immagine tra scienza e letterat u ra ”, mentre Paolo Galluzzi discuterà de “Il microcosmo al lume di candela”. In data da definire si terrà poi un incontro su “Shakespeare e il Rinascimento it ali ano ”, con Stephen Greenblatt e Keir Elam.