Primo giorno di saldi, affari discreti

Nonostante il giorno festivo, la maggior parte dei negozi lungo il Corso d’Augusto e nelle vie del centro hanno alzato le saracinesche al pomeriggio per il primo giorno di saldi. C’è chi ha aperto fin dal mattino e chi invece ha preferito tener chiuso. Il risultato è stato positivo, non sono i saldi di una volta, ma fra riminesi e turisti gli acquisti ci sono stati.

‘Jaky’ Giacobino, titolare di Benny’s, ha dichiarato: “Diciamo che la partenza è stata buona, anche se forse un po’ meno entusiasmante degli altri anni. Vediamo ora come va avanti”. Soddisfatti anche in altre boutique, come per la Stefanel, hanno confermato: “Oggi (ieri per chi legge, ndr) c’è stata una grande affluenza. Tanta gente, e non solo per vedere: molti hanno anche comprato, nonostante gli sconti siano iniziati da giorni..”.

Molti negozi, per non rinunciare ai buoni affari hanno applicato nuovi sconti, arrivando addirittura fino all’80%. Una strategia importante per riuscire a salvare il salvabile, di una stagione gravemente penalizzata non solo dalla crisi ma anche dal maltempo che ha bloccato gli acquisti natalizi.

Molto soddisfatto anche Leonardo Casadei, proprietario della boutique Matis. Tra i suoi clienti ci sono stati decine e decine di russi. I turisti sono clienti importanti, così come i riminesi. La boutique Galassi, in piazza Tre Martiri, ha dichiarato: “Abbiamo avuto qualche affezionato cliente che è venuto per fare una bella spesa, per il resto non c’è stata la ressa. Speriamo vada in crescendo”.