A Rimini i biglietti per la finale tra Inter e Bayern Monaco sono più preziosi dell'oro

I Biglietti per il Bernabeu per la finale tra Inter e Bayern Monaco, più preziosi dell’oro. Cifre esorbitanti, oscillano dai 500 ai 1.000 euro! Ma i biglietti per il 22 maggio al Santiago per la finale di Champions League a Madrid, fra l’Inter e il Bayer di Monaco, sono sempre più rari.

Sono tanti i riminesi che da mercoledì si stanno scervellando per trovarli, come i due pezzi da novanta al Pd riminese: Andrea Gnassi e Roberto Biagini che era presente sia a San Siro che a Barcellona. Gnassi avrebbe dichiarato: “Ho detto al presidente di Aeradria Masini che la sua riconferma ad Aeradria passa da Madrid: ci deve fare il pacchetto completo, col volo, altrimenti….” Ma l’altro interista doc, Massimo Masini, non avrebbe problemi ad organizzare uno o più charter – il problema è solo uno: trovare i biglietti.
Sembra che una delle ‘ultime spiaggie’ siano i biglietti che vendono in Spagna. Qualcuno si è già messo in contatto con la società spagnola Dorna, che gestisce il MotoGp!
Anche l’interista sfegatato, Claudio Villa, direttore generale di Aquafan ha ammesso: “Qui ci vuole un miracolo”, ma ha aggiunto “Ci proveremo in tutti i modi: con l’Inter, con certe aziende”. Villa aveva promesso che nel caso l’Inter fosse andata in finale, avrebbe camminato a digiuno dal parco fino al santuario dell Madonna di Bonora a Montefiore. Il direttore ha mantenuto la parola e domani affronterà i 17 Km di camminata, circondato dai suoi amici milanisti pronti a tentarlo per tutto il tragitto.
Fra gli altri tifosi, il sindaco di Riccione Massimo Pironi ha già prenotato mentre il neo assessore regionale Maurizio Melucci, ci rinuncia dichiarando: “Troppo stress allo stadio, mi viene un infarto!”.

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