Bicentenario Nascita Garibaldi
Notizia pubblicata il 04 luglio 2007
Si è tenuta ieri mattina (2 luglio 2007), a Palazzo Pubblico, la conferenza in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, dove i Segretari di Stato F. Stolfi e F. Michelotti hanno presentato le iniziative previste per celebrare l'Eroe dei due mondi.
La conferenza è dunque iniziata con il ricordo della figura di Garibaldi e dei suoi principi: "imprese e ideali costituiscono una preziosa eredità" dichiara il Segretario Stolfi, sottolineando che quegli stessi ideali di libertà sono stati l'ispirazione fondamentale per creare un'unica coscienza dell'Italia Unita e, in seguito, anche dell'Europa, senza tralasciare ovviamente la Repubblica. Proprio per questo San marino ha deciso di unirsi all'Italia nella celebrazione di questa figura.
A tal proposito sono previste due inziative principali che si svolgeranno rispettivamente il 4 e il 31 luglio. La prima consiste nell'allestimento di una
mostra, presso il Convento dei Cappuccini, con materiale documentale, memorie e diversi reperti, tra cui spicca, come sottolinea il Segretario Michelotti, un vestito originale di Anita Garibaldi. Per il momento la mostra sarà allestita in via temporanea, ma ci si augura che possa fungere da anteprima per un futuro museo garibaldino. Il 31 luglio invece, presso il Teatro Titano, si terrà la consueta cerimonia di commemorazione dello scampo garibaldino nel territorio sammarinese, con la deposizione di una corona d'alloro al monumento di Garibaldi, a cui seguirà la conferenza, a cura del prof. Verter Casali, dal titolo: "Garibaldi a San Marino: fatti e ripercussioni interne". Per poter meglio comprendere la portata del mito di Garibaldi, la cui figura si è imposta in America (nord e sud) e in Europa, non a caso è definito Eroe dei due mondi, si aggiungono a queste due iniziative la nuova serie filatelica
uscita ad aprile, la futura moneta commemorativa da due euro che sarà pronta il prossimo ottobre, la gara ciclistaca a staffetta sullo stesso percorso di Garibaldi e una serie di visite guidate a San Marino proprio sugli stessi luoghi in cui è passato l'Eroe.
La Michelotti ha inoltre tenuto a sottolineare che l'immagine di San Marino deve molto alla persona di Garibaldi: "anche se è stato qui solo per 16 ore, circa, è stato come una grazia. Ha permesso a San Marino di mantere la sua indipendenza e di evitare, quindi, il processo di omologazione che stava avvenendo in Italia in quegli anni. Lo scampo di Garibaldi - conclude la Michelotti - ha proiettato l'immagine di San Marino a livello internazionale, è così, pertato, che si qualifica nel mondo" (fonte La Tribuna Sammarinese 3 luglio 2007)