Oscar Beyoncé la Regina Dei Grammy
Notizia pubblicata il 02 febbraio 2010
Categoria notizia : Spettacoli
La prima volta non si scorda mai. Beyoncé lo sa bene. Fa il record di statuette e, soprattutto, entra nell’albo della cerimonia degli Oscar della musica: è la prima donna a salire così in alto sul podio. Grammy Awards, Staples Center, stadio che richiama subito Michael Jackson e il tributo in 3D al numero uno del pop.
FRAMMENTI di emozioni forti quando sul palco a ritirare il premio sale il piccolo Prince che dedica due parole all’artista scomparso il 25 giugno scorso. «Le sue canzoni non moriranno mai e continueranno a vivere e urlare al mondo il messaggio di papà». Applausi e lacrime. Tante. E ancora: la cinquantaduesima edizione dei più bravi delle note (l'Oscar in musica), è scivolata via tra duetti tra grandi star, applausi, tanti, a Boccelli e una lunga lista di donazioni importanti al paese che non c’è più: Haiti. La gara: Beyoncè inizia da grande favorita, con ben 10 nomination, ad appena due lunghezze (otto nomination) c’è la rivelazione Taylor Swift.
Una sfida al femminile che neppure i migliori bookmaker sono riusciti a prevedere. E allora ecco il risultato finale, con sorpresa e applausi: Beyoncè torna dunque a casa con sei statuette, tra cui quella di “canzone dell'anno”, ma soprattutto crea un precedente storico: è l'artista pop femminile ad avere centrato più Grammy nella stessa edizione.
Podio d’onore e altro asterisco da ricordare per la Taylor: quattro riconoscimenti ( “migliore album in assoluto; e “migliore album country”), e poi la corona della più giovane (appena ventenne) ad avere conquistato il Grammy come migliore album dell'anno. Altro premio a cinque stelle è andato alla band “Kings of Leon”: il quartetto del Tennessee si è aggiudicato il Grammy nella categoria “disco dell'anno” per le straordinarie sonorità di “Use Somebody”. E anche qui, altro asterisco; i “Kings of Leon” sono il primo gruppo di nashville, terra sacra del rock a centrare un riconoscimento così eccellente.
gruppo country The Zac Brown Band, ha vinto il Grammy come migliore nuovo artista, battendo, Keri Hilson, Mgmt, Silversun Pickups e Ting Tings. Ma l’altra regina in assoluto della serata è stata Lady Gaga.
PER LA RILEVAZIONE pop due statuette dedicate per alla coreografia dei suoi balletti. Non alla canzone, sarebbe stato troppo. Premio alla carriera per Neil Young. In una categoria a parte ma non per questo meno i m p o r t a n t e s t r a v i n c o n o i “Green Day”: per loro l'Oscar al più planetario successo del ventunesimo secolo: “21st Century Breakdown”. Colmato, poi, il ritardo per una delle rock band che hanno davvero fatto la storia della musica: gli Ac/Dc.
Che forse non si aspettavano un riconoscimento di questo tipo. Tanto che non erano presenti alla serata di Los Angeles perchè impegnati nel loro ennesimo giro del mondo in musica. Un tour iniziato due anni fa che toccherà molto presto anche il nostro Paese.