Pronti ad alzare il sipario E dietro c'é ancora Grillo. Arte, musica e teatro: anticipazioni della stagione in arrivo

LA DOMANDONA é soprattutto questa: sarà  l'anno del rilancio in grande stile per gli spettacoli del Palafiera? Accantonati giocoforza i gloriosi anni 90, il dinosauro di via Punta di Ferro dorme sonni profondi da secoli, cloroformizzato da un contratto capestro finalmente scaduto e destato giusto da un concertino all'anno.

Troppo poco per una cattedrale che ha ospitato Deep Purple, Jethro Tull e i vip della musica italica. Quest'anno la Fiera ha ripreso in mano la gestione: nessuna delega esterna, scelta motivata dal terrore di veder diventare il bilancio societario ancor più rosso sangue. L'idea é quella di sfruttare la sala convegni, con capienza di 800 spettatori, per spettacoli musicali di medio livello. Per i grandi eventi al Palafiera, l'unico nome certo é quello di Beppe Grillo, il 1 ottobre. E il nome dello spettacolo dello showman genovese é tutto un programma,Delirio (biglietti già  in vendita a Romagna concerti, via Campo di Marte 5, da 27 a 18 euro, più diritti di prevendita, info 0543-60738).

SEMPRE per quel che riguarda la musica, occhi puntati su una delle più piacevoli novità  dell'anno scorso, il circolo Madamadoré di viale Spazzoli: la programmazione inizierà  il 26 settembre, con Giorgio Conte, fratello del celebre Paolo e anche lui chansonnier di talento. La novità  consiste nel concertone che dalle 21 alle 6 del 5 settembre monopolizzerà  la piazzetta sotto il Centro universitario durante il Fricò di Bertinoro, per un assaggio-anteprima della stagione del Madamadoré; in scena Montefiori Cocktail, Equ, Francesca Romana e altri. A questa rassegna il Madamadoré ne affiancherà  un'altra, diretta da Paolo Ghetti, patrocinata dal Conservatorio di Adria che consisterà  in masterclass per gli allievi della scuola di musica Cosascuola di musicisti che poi si esibiranno durante la settimana.
CAMBIO DI SCENA, su il sipario sulla stagione teatrale. Il cartellone é già  rifinito: debutto il 5 novembre con 'Vita di Galileo' di Bertolt Brecht (con Franco Branciaroli). Ma vedremo anche due omaggi a Shakespeare, entrambi con la firma di Gabriele Lavia: 'Molto rumore per nulla' (19 novembre) e 'Macbeth' (11 marzo). da vedere il 'Mody Dick' di Giorgio Albertazzi (10 dicembre), anche perchè l'elaborazione drammaturgica é del santasofiese Federico Bellini. Chi ama la canzone 'Mrs Robinson' di Simone & Garfunkel, in chiaroscuro col giovane volto impacciato di Dustin Hoffman sul grande schermo, sarà  curioso di vedere come 'Il laureato' possa passare dal cinema dal teatro (25 marzo, con Giuliana De Sio). per quanto riguarda la stagione di danza, sogni con 'Lo schiaccianoci' del balletto dell'opera di Kiev (20 dicembre), i sei danzatori acrobati protagonisti de 'L'inferno di Dante' (Emiliano Pellissari, il 12 febbraio) e il 'Bolero' del Balletto di Roma (20 marzo).
GIà€ PRONTA Accademia Perduta, con i suoi confermatissimi cavalli di battaglia del teatro comico, teatro per ragazzi (al Piccolo) e teatro brillante (al Dragoni). A ottobre si comincerà  con Gioele Dix, ma l'appuntamento più ghiotto (traslocato al teatro Fabbri) é quello di Luca & Paolo, i protagonisti delle 'Iene'. Ultimo capitolo per l'arte. Il botto é ovviamente la mostra del Canova al San Domenico (dal 25 gennaio): lo sforzo della Fondazione Carisp sarà  quello di distinguerla dalle tante esposizioni che, anche di recente, sono state dedicate al celebre scultore. Ma dal 20 settembre la grande abbuffata stagionale d'arte sarà  stuzzicata da un antipasto d'essai, una mostra di olii ed acquerelli poco noti del grande Maceo Casadei. Naturalmente al San Domenico.