Santarcangelo continua la battaglia contro le sale giochi
Notizia pubblicata il 07 dicembre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
L’amministrazione di Santarcangelo sta monitorando i lavori che stanno andando avanti nel locale Alan Game, situato sulla via Emilia, all’incrocio con via Mazzini. Inizialmente era stata fatta richiesta ufficiale per l’apertura di una sala giochi, ma dopo il ‘no’ del Comune di Santarcangelo il locale ha optato per l’apertura di un centro scommesse.
Il regolamento santarcangiolese vieta l’apertura di sale giochi che si trovano nel raggio di 500 metri dal centro storico, questo per via dei problemi causati dalla sala giochi di via Dante di Nanni. Il nuovo locale, che in precedenza era un emporio gestito da cinesi, ha optato per il piano B, visto che per un centro per scommesse o una sala con slot e macchinette (perfettamente legali), l’autorizzazione deve essere rilasciata dallo Stato e l’amministrazione non ha nessuna voce in campo.
Questo è già successo con il punto Snai che si trova a pochi metri dall’Alan Game, sulla via Emilia. Il Comune non si da per vinto e ha comunicato apertamente la sua preoccupazione. L’amministrazione ha dichiarato che i lavori sono sotto monitorizzazione e che se ci saranno delle irregolarità, saranno pronti ad intervenire.
Intanto il locale non si lascia impaurire e ha messo in bella vista un cartello che reclamizza l’apertura a breve.