La Coopsette ritrova la 'corazza' e stende Jesi. E per i granchi la corsa ai playoff resta aperta
Notizia pubblicata il 04 aprile 2008
Categoria notizia : Sport
LA SCONFITTA beffa di Pistoia non ha lasciato scorie, piuttosto ha 'incattivito' i granchi, che ieri sera hanno rifilato un violento ceffone alla Fileni, seppellita sotto una valanga di canestri (e per i marchigiani Rimini resta un campo tabù, 0-6 il conto in Legadue…). Vince, la Coopsette, ritrovando una eccellente 'corazza', una difesa che ha azzannato gli avversari per l'intero match con grandissima intensità . Un successo che tiene i romagnoli in piena corsa per i playoff, mentre Jesi non ha ancora la certezza matematica della post season.
C'E' CIOFFI, nel quintetto d'avvio dei granchi, ma dopo 4' scarsi é già tempo di Filloy, che deve mettersi sulle piste dello sgusciante Maestranzi. Intanto la partita, per la Coopsette, la 'fanno' gli americani: Thomas e Bell hanno subito impatto, così come lavora bene la difesa riminese, soprattutto riesce a intrappolare il temuto Maggioli.
In attacco stenta, la Fileni, e coach Capobianco a 1'30'' dalla fine del primo periodo si rivolge a Hoover, che domenica scorsa era rimasto a sedere per l'intero match. La guardia infila una tripla in apertura di secondo periodo, ma il 'fatturato' si chiude lì. Rimini é intensa, le rotazioni difensive funzionano, così come la 'gabbia' su Maggioli non dà respiro al centro pesarese, impossibilitato a trovare le sue soluzioni. Se poi Filloy si cala nella gara da assoluto protagonista, con felici iniziative dall'arco e in penetrazione, allora i granchi possono abbozzare addirittura la fuga (38-22 sul canestro di Bell, Eliantonio prova a frenare l'emorragia con una bomba). E il +15 del riposo é già una dote significativa per i biancorossi di casa, mentre Jesi maledice le 15 palle perse in appena 20'.
RIPRESA e Moss, in un amen, rimedia terzo e quarto fallo (tecnico). Brutta botta, per una Fileni già in affanno. La Coopsette, poi, non si intenerisce, anzi continua a spingere, a mettere pressione in difesa. E l'elastico si dilata, sempre di più (51-30 sulla tripla di Cioffi, Capobianco all'inevitabile time-out).
Il 'minuto' però non sortisce effetti, il pallino resta saldamente nelle mani dei Crabs, che si issano addirittura sul +28 quando anche Thomas la mette da tre (64-36, pochi spiccioli alla penultima sirena). A questo punto la gara non c'é più, con la quarta frazione che si trasforma in 'garbage time' purissimo. C'é il tempo di vedere ancora qualche schiaccione, mentre Hoover arrotonda sensibilmente il suo tabellino quando non conta davvero più niente.
Tabellino
Â
83-59
COOPSETTE RIMINI: Scarone 11 (2/4, 1/4), Cioffi 5 (0/3, 1/4), Thomas 15 (6/10, 1/1), Bell 18 (6/9, 1/4), Guarasci; Filloy 16 (3/5, 3/3), Pinton 5 (0/1, 1/3), Rinaldi 8 (4/6, 0/1), Zanus Fortes (0/1), Raschi 5 (0/1, 1/2). All.: Ticchi.
FILENI JESI: Maestranzi 11 (0/1, 2/4), Rossini 8 (1/2, 2/4), Moss 4 (1/5, 0/3), Farrington 8 (4/7, 0/1), Maggioli 6 (2/5); Eliantonio 3 (1/2 da tre), Hoover 17 (1/1, 4/10), Bonessio 2 (0/2), Stijepovic, Cantarello ne. All.: Capobianco.
Arbitri: Lanzarini, Bettini, Giovanrosa.
NOTE – Parziali: 20-14, 40-25, 64-38. Tl: Coopsette 14/19, Fileni 14/17. Uscito per falli Moss.
Le pagelle
SCARONE 6,5. Ordinaria amministrazione per German, che può limitare la sua presenza sul parquet a 'soli' 21'. In quello spezzone il gaucho trova il modo di mettere qualche canestro importante, di infilare un percorso netto ai liberi (4/4) e di recuperare 2 palloni.
CIOFFI 6,5. Al tiro non ci prende, anche se l'unica conclusione che imbuca dopo un bel recupero difensivo, la tripla del 51-30, pone di fatto la parola fine al match. Per il resto molta intensità , tanta voglia di portare a casa questo successo, con mani rapide e testa sempre 'dentro' la gara. In difficoltà solo in avvio su Maestranzi.
THOMAS 7. Il voto sarebbe più alto se non ci fossero un po' troppe palle perse (6 in 23', la proiezione sull'intero incontro lo porterebbe in doppia cifra…). A parte questo neo, OT é il primo ad accendersi, a far capire ai suoi che si può fare. Il secondo quarto lo passa quasi tutto a sedere, poi, in apertura di ripresa, assesta le ultime spallate a una Fileni sull'orlo del baratro. Ben 10 i rimbalzi.
BELL 7. Lotta con grande generosità e sotto i tabelloni é una presenza (12 rimbalzi catturati nei suoi 34'). Bravo anche ad attaccare frontalmente Farrington, che non ha la velocità per 'stare' con lui.
Solo i liberi, stranamente, sono un problema (appena 3/7). Ma lo possiamo perdonare (+25 la valutazione).
GUARASCI 6. Nelle trappole su Maggioli c'é anche l'impronta del canadese, che si dedica esclusivamente alla difesa nei suoi 16' (3 recuperi, 2 rimbalzi e zero tiri tentati). Nel ricadere sul parquet si fa male al polso destro: oggi se ne saprà di più.
PINTON 6. Tre falli bruciati in soli 5' condizionano un po' la sua gara, però il play mestrino non demorde e alla fine porta i suoi mattoncini (3 recuperi, 4 assist). Dietro, come tutti i suoi compagni, si danna l'anima.
FILLOY 7,5. I 40' di panca di Pistoia gli hanno giovato. Ieri sera Ariel é stato un autentico fattore nel successo dei granchi. Intraprendente come non lo vedevamo da tempo, il 21enne gaucho ha preso fiducia nel secondo periodo ed é andato via sull'onda del (ritrovato) entusiasmo. Per lui il 75% dal campo, 4 rimbalzi e 3 assist in 21'. Bentornato.
RASCHI 6. Una tripla e un paio di liberi in 19'.
RINALDI 6. Penalizzato dai soliti falli, si sfoga comunque con un paio di schiaccioni.
ZANUS FORTES 6,5. Ottimo lavoro su Maggioli, poi si fa male (distorsione alla caviglia) e non rientra più. a.c.
(foto di http://www.flickr.com/photos/balakov)