Baseball Rimini E ora gli esami di maturità Telemarket alla prova della corazzata Fortitudo
Notizia pubblicata il 29 maggio 2008
Categoria notizia : Sport
SIAMO ancora a maggio e questo compresso torneo di A1 di 'batti e corri' celebra già la sua settima giornata, l'ultima di andata. Un turno che vede la Telemarket di scena stasera (ore 21, c'é pure la diretta tv su Raisport Più) al "Falchi" di Bologna, con la Fortitudo che restituirà poi la visita domani e sabato, alle 20,30.
Per i Pirati, attualmente fuori dall'orbita playoff complice un mediocre bilancio di 9-9, un gran brutto cliente, un'avversaria che al contrario sin qui ha perso solo due volte (in gara1 con San Marino al match d'esordio, in gara2 con Nettuno, stop che ha posto fine a una striscia di 15 vittorie consecutive...), per un primato in solitario al momento inattaccabile.
Rimini, che deve mettere a posto un po' tutto, dalla difesa al monte, dall'attacco alla mentalità , si era guardata attorno per cambiare qualcosa: in odor di taglio c'era il pitcher americano Matt Beech, ma ogni nuova trattativa é caduta di fronte alle lungaggini previste per il tesseramento. «Non facciamo niente, i rilasci dei 'visti' hanno tempi lunghi, direi deprimenti...», é scorato il presidente Rino Zangheri, che nel tardo pomeriggio di ieri ha fatto una puntata al campo per scambiare quattro chiacchiere con la squadra. Una novità comunque c'é, nella Telemarket, anche se non crediamo che possa spostare gli equilibri.
La società ha infatti provveduto a tesserare come giocatore Melvin Natera, il dominicano che svolge mansioni di coach con i Pirati e allena la formazione Under 21. Un uomo in più nel roster se dovesse presentarsi un'emergenza, con Natera che é diventato italiano per matrimonio. Nella Fortitudo, che ha sempre Pantaleoni, Liverziani e Frignani acciaccati, fa il suo esordio Matteo D'Angelo, il lanciatore ventenne che é appena rientrato dagli States dopo aver giocato nel college.
I PIRATI provano (faticosamente) a ritrovarsi e la De Angelis Godo sale in Friuli per disputare tra domani e sabato tre incontri che possono valere la stagione. Ad attenderli, tra Buttrio e Ronchi, ci sono quei Rangers Redipuglia che fin qui non hanno mai vinto, mentre i Goti possono aggrapparsi a quell'unico successo centrato – guarda un po'... - contro la Telemarket. Insomma, uno spareggio salvezza delicatissimo. «Andiamo per portarle via tutte e tre – é il bellicoso proclama del manager ravennate Maurizio Zoli -. Speriamo di sbloccarci, di essere presenti con la testa», aggiunge il tecnico, che in pedana proporrà come partenti Baerlocher, Galeotti e Luciani.
E' IN VIAGGIO pure la T&A, chiamata in causa nel fine settimana a Nettuno. Una trasferta chiaramente a rischio per i titani, che con un 2-1 andrebbero ad agguantare proprio i tirrenici, attualmente terzi. San Marino deve però chiedere di più al suo line-up: dopo 18 partite, infatti, c'é solamente l'ottimo Vasquez (mb 403) che batte sopra i 300. Un po' troppo poco per essere competitivi ai massimi livelli. Allo "Steno Borghese" di Nettuno potrebbe fare il suo rientro James Buccheri, fermo da qualche settimana per un piccolo strappo alla coscia («Vediamo, magari ci può dare qualcosa come battitore designato...», incrocia le dita il manager Doriano Bindi).
(foto di http://www.flickr.com/photos/drp)