Pirati, ecco il pitcher Usa E i Titani sono già  a posto. Tanti movimenti sul mercato a due mesi dal via

DUE MESI e poco più al fatidico playball dell'A1 di 'batti e corri', campionato che anche quest'anno sarà  'strangolato' in appena 100 giorni (dal 17 aprile al 26 luglio). Un torneo che vedrà  sempre ai nastri ben tre realtà  romagnole.

Squadre che si stanno assemblando in attesa che la pallina cominci a rotolare sui diamanti, con il mercato che tiene banco. E' di ieri l'annuncio di Matt Beech, 36enne pitcher americano che sarà  il partente dei Pirati riminesi in gara1. Mancino, 1.88, lo statunitense ha alle spalle una lunga carriera trascorsa soprattutto nelle Minors, dal Singolo al Triplo A, con puntate in Major League (dal '96 al '98 giocò con Philadelphia collezionando 8 vittorie e 22 sconfitte in 295 inning, con una media Pgl che oscillò da 5.07 a 6.97).

NELLE ULTIME due stagioni ha 'tirato' in Indipendent League con Bridgeport (4.34 e 5.15 il Pgl). Ora il manager Mike Romano attende un rilievo (americano o latino) per gara1 e, forse, un 'braccio' oriundo per gara2 oltre a Buddy Bengel. L'altro tassello mancante, per i Pirati, riguarda un interno d'oltre oceano, ciò dopo la riconferma di Amaury Garcia e il colpo Manny Alexander.

SE RIMINI va sistemandosi, i cugini della T&A San Marino hanno praticamente completato il roster con l'ingaggio - ancora non ufficializzato, ma siamo ai dettagli - di Willie Vasquez, 25enne esterno venezuelano che nello scorso torneo vestì la casacca dell'Avigliana. Sul Titanò difenderà  il prato destro, con Buccheri al centro e De Biase a sinistra. Dietro il piatto si accomoderà , in almeno due partite, Adolfo Matamoros, il catcher guatemalteco che può giocare anche esterno. Ben 11 i pitcher a disposizione di Doriano Bindi, con la possibilità  di utilizzare addirittura 3 stranieri in gara1 (Figueroa, Looney e, volendo, Da Silva, il giovane brasiliano già  visto a Marina di Ravenna che può difendere pure in campo interno). Marrone, Palanzo e Lucena sono gli altri nuovi lanciatori.

CHI HA CAMBIATO parecchio pelle é la De Angelis. Confermato lo zoccolo duro godese (Fuzzi, Rubboli, Bucchi, Tanesini, Petrini, Galeotti), De Franceschi, l'interbase Usa Skrehot e i lanciatori oriundi Crudale e Agostinelli, la società  ha pescato negli States il nuovo pitcher partente di gara1, quel Cory Walters, destro, che viene dalle Leghe Indipendenti, e l'esterno-prima base Mi- ke Loockwood, altro americano che vanta esperienze in Triplo A. Direttamente dal college arriva a casa dei Goti invece l'oriundo Kyle Messineo, mentre sul mercato italiano i dirigenti ravennati hanno prelevato l'esterno Toniazzi (dal Roselle, A2), il jolly Marussich (da Grosseto, A1) e un trio di lanciatori, l'ex grossetano Luciani, nonchè i riminesi Torri e Del Bianco. Adesso la caccia é rivolta a un ricevitore, con contatti avviati sia negli Stati Uniti che nel Centro America, e a un altro pitcher oriundo che possa calarsi nei panni di partente per gara2. La 'bandiera' Christian Mura é finito invece a fare il direttore sportivo a Bologna, portandosi dietro Cody Cillo e Joseph Mazzuca.
(foto by B Tal)