I locali fanno gola alle banche. In allarme i frequentatori di mezza città
Notizia pubblicata il 06 maggio 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
I LAVORI di ristrutturazione dell'ex hotel Venezia vanno avanti a ritmo serrato, ma il Bar Italia all'angolo tra i viali Gramsci e Dante, rischia di non aprire, o di diventare molto più piccolo.
Quegli spazi, infatti, fanno gola agli istituti bancari che possono contare su cifre molto più cospicue di quelle a disposizione di semplici operatori. Per l'acquisto si parla di 16/18mila euro a metro quadro che moltiplicati per oltre 200 metri quadri, fanno davvero una bella cifra! Salato é pure l'affitto.
IN ALLARME gli ex frequentatori che di quel bar, in mezzo secolo di vita avevano fatto un'autentica «agorà ». Una piazza dove consiglieri comunali, bagnini, ma anche medici, imprenditori e pensionati s'incontravano per commentare le notizie del giorno e prendere posizione tra un caffé e una briscola. Tra loro anche il consigliere Adriano Prioli che ora minaccia: «Se quegli spazi cambieranno la destinazione d'uso, ci rivolgeremo ai legali». Le ragioni ci sono tutte. Di fronte a questo rischio, dalla scorsa legislatura, gli amministratori comunali, a partire dall'ex assessore all'Urbanistica Francesco Masini, hanno lottato per garantire nel tempo il bar. Impegno poi assunto anche dall'assessore Loretta Villa che nel concedere la concessione su questo aveva messo, come si suol dire, i puntini sulle «i».
DA PARTE SUA il costruttore Italino Mulazzani, che ieri non siamo riusciti a rintracciare, lo scorso ottobre aveva promesso di ripristinare il bar. D'altra parte, aveva commentato: «Tutti lo vogliono!». Poi le novità degli ultimi mesi. L'ex titolare del Bar Italia, Claudio Gattei commenta: «Pagavo un canone basso, ma ora, con quello che mi é stato chiesto, non ce la farei a prendere in affitto quel locale. A quelle condizioni non sono in grado. Avevo pure pensato di acquistarlo, ma i prezzi sono altissimi. Il costruttore mi ha detto: vediamo cosa si può fare! Attendo una sua telefonata che però ancora non é arrivata. Io sarei molto interessato a riaprire lì il bar!»
UN SOGNO che accomuna tanti riccionesi. Per gli habuituè si é consumata la diaspora. La grande compagnia si é suddivisa in gruppi: chi é andato al Bar Athena in viale San Martino, chi alla Gelateria Angelini, all'angolo con viale Gramsci e chi al bar-sala biliardi Perla Verde in Paese. Dove ancora si ricordano i tempi in cui all'Italia andavano a prendere il caffè personaggi del calibro di Eros Ramazzotti, Enrico Ruggeri, Lucio Dalla e persino Renato Zero, i Pooh ed Edoardo Bennato.
(foto di http://www.flickr.com/photos/kiki-follettosa)