Il Comune di Riccione mette lo stadio “subito al bando”

Sono giorni intensi questi per il calcio cittadino riccionese, non è ancora chiaro il futuro del Riccione calcio, ma il Comune non vuole aspettare e ha intenzione di trovare un interlocutore col quale stabilire il futuro degli impianti e vivai sportivi dello stadio centrale, al più presto.

Il sindaco Massimo Pironi gioca all’attacco e dichiara: “A fine luglio partiremo col bando per assegnare gli impianti dello stadio. Vogliamo avere un gestore entro la metà di settembre. Non possono bastare le dichiarazioni sui giornali sul futuro delle società e della squadra, chiedo fatti. Il bando sarà aperto a tutte le società sportive e non riservato a chi deterrà eventualmente il titolo per far giocare il Riccione in campionato”.

Lo scopo non è soltanto quello di trovare una prima squadra per la città ma di promuovere una collaborazione tra le varie società cittadine per incentivare lo sport e i settori giovanili. Uno dei progetti in ballo è quello di Batani che vuole costruire un gruppo forte con altre soc ietà interessate ai settori giovanili sfruttando il titolo calcistico che è stato ricevuto a Morciano da trasferire a Riccione per creare una squadra cittadina.

Pironi aggiunge: “Il modello del calcio in Italia va profondamente rivisto. Detto questo, in merito al futuro del Riccione, non possono bastare le parole. Mi risulta che ci sia una sola iscrizione per la nostra città, ed è quella di Coratti”. Anche se Coratti ha venduto il titolo a Pretelli per dedicarsi all’avventura riminese dopo la chiusura del Rimini della Cocif. E’ stato inolstre specificato che potranno partecipare al bando, tutti, nessuna preclusione su Batani.