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Lungomare, si punta al tris Parte l'iter per realizzare il tratto da piazzale Azzarita al porto

Notizia pubblicata il 13 giugno 2008



Categoria notizia : Turismo


àˆ PARTITO il bando per realizzare il parcheggio sotto il Lungomare della Costituzione, che ricongiunge piazzale Azzarita alla piazzetta Tosi sul porto canale. Il tunnel con 400 posti auto scorrerà  per 800 metri con sovrastante passeggiata pedonale e pista ciclabile tra hotel e cabine.

L'opera, da 15milioni di euro, consentirà  di attraversare in bici tutta la città  dal confine con Rimini a quello con Misano. Intanto la Gecos, che ha già  realizzato il parcheggio multipiano di piazzale Azzarita, ha presentato in municipio una prima bozza del project financing, interamente a carico del privato, compreso l'acquisto delle aree demaniali. Approntato il calendario. Il bando, partito il 19 maggio, scadrà  il 17 novembre.

I tecnici dei Lavori pubblici con il dirigente Ivo Castellani avranno quattro mesi per scegliere il promotore dell'opera. Verrà  poi indetta una gara per nominare il concessionario. Nel caso il promotore non abbia concorrenti, il cantiere potrà  essere aperto nell'ottobre 2009, altrimenti se ne parlerà  nel 2010. Nel frattempo in viale D'Annunzio, da piazzale Giovanni XXIII all'Azzarita, sarà  conclusa l'opera di riqualificazione con nuovo arredo e pista ciclabile protetta.

Il tunnel sotto il Lungomare della Costituzione, esteso sotto gli attuali parcheggi Ponchielli e Mascagni, sarà  largo 13 metri, non oltre, perchè i confini degli hotel, a monte, e dei bagni, a mare, non lo consentono. E' questo il motivo per cui verranno ricavati solo 400 posti, contro i 620/630 del lungomare della Repubblica.

Le rampe troveranno sfogo nelle vie trasversali. Visto che si scaverà  accanto agli hotel, il dirigente Castellani ha chiesto di realizzare l'opera con diagrammi, ossia muri in cemento armato. Le ditte in lizza dovranno anche presentare una relazione, firmata da un geologo e da un ingegnere specializzato in fondazioni, per illustrare nei dettagli le modalità  di costruzione dei muri di contenimento in relazione agli hotel e palazzi esistenti.

Non solo. Prima di aprire il cantiere, un tecnico vaglierà  lo stato di salute dei singoli alberghi, mentre altri esperti effettueranno un ulteriore studio idrogeologico sulle falde. In quanto alla gara, accumulerà  più punti chi presenterà  un progetto per valore ed estetica (40), chi proporrà  più posti auto (30) e chi lascerà  a disposizione il maggior numero di posti a rotazione (15).