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Quel dottore é un cane. E fa miracoli

Notizia pubblicata il 09 novembre 2007



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Il progetto, unico in Emilia Romagna, attuato all'ospedale di Rimini. POSSONO NON SOLO strappare un sorriso ai ragazzi che soffrono di disturbi della personalità , della condotta o dell'umore ma, addirittura, abbattere il muro dell'isolamento e dell'apatia dentro al quale si sono rinchiusi.

Sono i cani dell'associazione Atma (Attività  e terapie mediante l'animale) che lavorano nel Servizio di psicopatologia dell'adolescenza dell'ospedale di Rimini.

Un'esperienza unica in tutta la Regione, quella messa in piedi da un paio di mesi all'Infermi, e una delle pochissime presenti sul territorio nazionale.

Attualmente seguono la terapia con i cani una decina di ragazzi, di età  compresa fra i 14 e i 18 anni.

Gli animali che, due volte alla settimana per un totale di tre ore, stanno insieme ai giovani sono: Brenda (razza labrador), Tess (cocker) Kesy (border collie) e Briciola (volpino di Pomerania). Tess e Briciola, tra l'altro, sono due cani presi di canili riminesi.

Naturalmente sono cani di buon carattere che vengono addestrati dagli operatori di Atma a stabilire una relazione con le persone, come spiega il presidente dell'associazione, Quirino Palmese e in questi due mesi medici e psicologi del Servizio hanno già  potuto osservare un cambiamento negli atteggiamenti di questi ragazzi.

"QUANDO c'é il cane lo stato ombroso dei giovani sparisce - spiegano Paola Calcagnini e Monica Leonardi di Atma -.

Diventano più gioiosi, si sdraiano per terra e giocano con l'animale perchè é un essere che non li giudica, con il quale si sentono a proprio agio.

In questo modo la patologia si sposta su qualcosa di piacevole - vanno avanti - e inizia una comunicazione".

"Il cane é un favorente affettivo - sottolinea Renato Moschen, direttore del Servizio - e questa é una struttura unica in tutta l'Emilia Romagna, tanto che viene individuata come punto di riferimento per tutta l'area vasta".

A tal fine rafforza il discorso l'assessore Stefano Vitali il quale dichiara "che visto che nella Regione il problema della psicopatologia degli adolescenti é scoperta e viste le nostre strutture, oltre a questi importanti progetti come la pet therapy, Rimini potrebbe diventarne il centro di riferimento".

Un invito raccolto subito dal direttore sanitario dell'Infermi, Paolo Masperi che ha spiegato come si stia lavorando proprio in questa direzione e di come "arrivino già  richieste di consulenza anche da altre strutture".
La consapevolezza del valore terapeutico dell'animale risale all'antichità , già  ai tempi di Greci e Romani. Oggi la pet therapy é configurata come una cooterapia con una validità  clinica e scientifica riconosciuta dal ministero della Salute.