Brunetta cura la Provincia di Rimini. Malati in calo del 43 per cento . In Comune solo del 12
Notizia pubblicata il 21 ottobre 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
LA «CURA BRUNETTA» fa guarire in Emilia Romagna 4 dipendenti pubblici su 10. Fa eccezione il Comune di Rimini, dove fa i tagli sul rimborso-malattie del governo Berlusconi spaventano solo 1 dipendente su 10: solo -12% di variazione di giorni d'assenza per malattia tra settembre 2007 e settembre 2008, tra i suoi 1.125 lavoratori.
Un'anomalia palese: il resto dei capoluoghi regionali viaggia dal -40 al -50%. Sempre a Rimini, la Provincia registra un -43,1%! Sono i dati emersi dal questionario che il ministero ha inviato ai travet del Belpaese.
Perchè questa differenza? «Fondamentalmente il recupero di presenze l'abbiamo effettuato ben prima dei provvedimenti di Brunetta — spiega l'allora assessore al Personale, Stefano Vitali (poi ha cambiato deleghe), del Pd — Noi, attraverso il cosiddetto scorrimento orizzontale, cioé premi di produttività , scatti, incentivi legati alla presenza e così via, abbiamo ottenuto buoni risultati».
Una diminuzione delle giornate di malattia di circa il 25% il Comune l'ha registrato tra 2006 e 2007. «Con le regole che ci sono — chiosa Vitali — non c'é altra possibilità che la politica di incentivo e disincentivo. Comunque a Rimini c'é grossa conflittualità sociale, ci sono tanti sportelli front office, per cui defilarsi é davvero difficile». Diversa l'interpretazione dell'assessore odierno al Personale, Vittorio Buldrini, di Rifondazione: «
Con Brunetta in pratica non ti pagano la malattia, 10 giorni possono costarti fino 110 euro. Prima la pagavano. In pratica, se non stai malissimo, vieni a lavorare ugualmente, perchè lo stipendio serve intero a tutti»