L'Incontro. Faenza aspetta il festival bis dell’arte contemporanea

SONO STATI presentati ieri ad Arte Fiera contenuti e protagonisti della seconda edizione del festival dell’arte contemporanea che si svolgerà dal 17 al 19 aprile a Faenza. A fare gli onori di casa è stata Silvia Evangelisti, direttore artistico di Arte Fiera che ha definito il festival una grande festa del contemporaneo, che si sta consolidando e “diventando storia”.

Di fronte a una sala gremita di pubblico, in una giornata di fortissima affluenza alla fiera, Angela Vettese, componente insieme a Pier Luigi Sacco e Carlos Basualdo della direzione scientifica del festival, ha sottolineato l’importanza di questa partecipazione: «Siamo in tanti e questo è quanto di più bello ci si poteva aspettare: bisogna considerare l’arte come una forma per diminuire l’ansia di un momento di crisi come questo».

Il tema della seconda edizione del festival ruoterà attorno alle biennali, come momenti fondamentali della produzione e divulgazione dell’arte contemporanea. Insieme a loro erano sul palco il curatore Milovan Farronato e gli artisti Claudia Losi e Luca Trevisani, chiamati entrare nel vivo del dibattito, con un’anticipazione delle tante occasioni di confronto tra artisti e curatori che avranno luogo a Faenza.

HA PARTECIPATO alla presentazione anche il sindaco di Faenza Claudio Casadio. Come ha infatti evidenziato Pier Luigi Sacco, il festival si inserisce in un percorso più ampio della città legato alla cultura come motore di sviluppo del territorio: «Bisogna creare un territorio culturale diffuso per i giovani — ha affermato il sindaco — E soprattutto nei momenti di crisi come questo bisogna avere una visione capace di guardare oltre. Questa iniziativa, dopo il successo dello scorso anno, è quindi una grande occasione per guardare al futuro»

La manifestazione, con la sua formula particolare, si conferma come appuntamento internazionale dedicato alla riflessione e al confronto sull’arte di oggi, coinvolgendo addetti ai lavori e un panorama sempre più ampio di appassionati. Media partner “il Resto del Carlino”.
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