
Niente Family Card per colpa degli evasori
Notizia pubblicata il 19 gennaio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La maxi-famiglie riminesi sono sempre più penalizzate dai prezzi salati. Secondo il ministero dello Sviluppo Economico, Rimini ha il carrello della spesa più caro d’Italia. Paolo Nanni, presidente dell’Associazione famiglie numerose della provincia di Rimini (padre di 6 figli), l’ancia l’ennesimo appello per ottenere la ‘benedetta’ Family card.
Sono tre anni che l’associazione tenta di ottenere la possibilità di accedere a prodotti con prezzi convenzionati o calmierati per le famiglie con molti figli, ma putroppo nonostante i contatti con diversi enti istituzionali e i Piani di zona, non si è fatto nulla. Una delle ragioni è che per colpa degli elusori fiscali e degli evasori, diventa molto difficile trovare una formula tecnica per dare gli incentivi ai bisognosi reali. Questa mancata ‘card’ ha inciso pesantemente sul benestare delle maxi-famiglie associate (in Italia circa 11mila) che hanno avuto un danno annuale che ammonta a parecchie centinaia di euro. Non ci si può stupire quindi se la Caritas segnala fortissimi incrementi di richieste di soccorso.
L’associazione di Nanni, aiuta le famiglie che hanno una bocca in più da sfamare e devono non solo reperire il cibo ma anche vestire e mandare a scuola i loro figli. Viene data la possibilità di accedere a prodotti con prezzi calmierati o convenzionati grazie agli acquisti in stock di prodotti, non solo alimentari, distribuendoli sul territorio. Vengono riciclati inoltre libri scolastici, giocattoli, carrozzine per bambini e abiti.