Queste ultime ore frenetiche prima del taglio del nastro
Notizia pubblicata il 05 giugno 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
OGGI è il grande giorno: il giorno dell’apertura del Centro commerciale ‘Le Maioliche’ di via Naviglio tra il casello dell’A14 e la Dister.
Per tutta la giornata di ieri ancora decine di operai e artigiani erano intenti a dare gli ultimi colpi di spazzola, a lucidare i pavimenti, sistemare gli ultimi scatoloni. Un’attività frenetica che sicuramente vedrà dare gli ultimi ritocchi qualche minuto prima del taglio del nastro previsto questa mattina alle 10.30, dopo gli interventi istituzionali di Francesco Giangrandi, presidente della provincia; Claudio Casadio, sindaco di Faenza; Gilberto Coffari, presidente di Coop Adriatica; Alvaro Valmori, presidente della zona soci di Coop Adriatica e della benedizione da parte di Claudio Stagni, vescovo di Faenza e Modigliana.
Il centro commerciale di 38.000 metri quadrati che si sviluppa su di un’area di oltre 200.000 metri quadrati è sicuramente una pietra miliare per la città.
Oltre 600 operai hanno lavorato ininterrottamente per mesi senza conoscere domeniche o feste. E ieri mattina anche l’insegna con il logo del centro ‘Le Maioliche’, una stilizzazione di un decoro ceramico tipico della città, è stata issata mentre ingegneri, architetti e maestranze allestivano il palco che ospiterà gli spettacoli che si susseguiranno fino a domenica. Sulle alte colonne delle due piazzette sono state montate ceramiche dell’artista Mirta Morigi: raffigurano la metamorfosi dal bozzolo sino alla farfalla e dalle uova alle rane che si riproducono.
«UNA faticaccia — dice Sandro Ricciardi, area manager Romagna di Igd — che però quando si arriva a questo punto, con tutta l’adrenalina che abbiamo in circolo, non si sente più». Nel nostro ultimo giro prima dell’apertura incontriamo due giovani professionisti, Andrea Pollini, responsabile del settore investimenti di Coop Adriatica, che oramai vive da mesi nelle Maioliche e malgrado la sua giovane età, 35 anni, ha all’attivo i centri commerciali di Imola, Rimini, Ancona e il prossimo di Conegliano Veneto. Altra giovane professionista che da tempo ‘alberga’ nelle Maioliche, Elisa Nardini giovanissimo architetto di Forlì si è invece occupata dell’allestimento interno delle parti comuni del Centro. La vediamo che da sola sistema, nell’area ristorazione, divani pesantissimi per trovare la migliore angolazione.
«È stata sicuramente una grossa sfida — dice Elisa — anche perché è la prima volta che seguo in prima persona un progetto così grosso, un progetto che spero alla fine piaccia e possa trovare riscontro per altri lavori. È comunque molto emozionante vivere gli ultimi giorni così frenetici». Un’ultima chicca del Centro commerciale, forse una novità assoluta: tra i vari servizi a disposizione, i clienti con bambini potranno contare su toilette appositamente realizzati per loro, quindi a misura come quelle presenti nelle scuole materne, evitando la commistione tra adulti e bambini a cui bisogna sottoporsi nei locali pubblici.
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