Suona la sveglia per negozi e bar
Notizia pubblicata il 14 maggio 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
«QUELLO che abbiamo fatto per gli hotel con le deroghe, ora dovremo farlo per le attività commerciali, offrendo incentivi». A premere sulla riqualificazione dei negozi, ma anche di bar, pub, ristoranti, pizzerie e servizi d'artigianato é l'assessore Galli: «Valutiamo quali sussidi offrire e quali norme concedere per accelerare questo processo. Potremmo prevedere anche sconti sugli oneri di urbanizzazione».
Galli avverte: «Il
palacongressi é un evento epocale del quale tutti, e non gli albergatori, devono beneficiare.
Questa ricchezza é giusto che ricada su tutte le attività e su ogni settore». E allora? «Gli operatori non stiano lì fermi ad aspettare, siano partecipi».
L'appello non é causale. Anche l'assessore si é accorto che tanti «sono caduti in un'attesa un po' passiva, mentre per ottobre, quando l'attività congressuale entrerà a regime, tutti dovranno essere pronti».
«Si renderanno conto da soli _ prosegue Galli _ che serve uno scatto. Noi per dare per dare una mano faremo pure delle delibere e degli atti amministrativi ad hoc. Quest'anno non faremo ferie. Speriamo facciano altrettanto le categorie economiche. Abbiamo tempo per essere pronti per l'autuunno».
Come sollecita anche Sergio Signanini che si appresta a ultimare la sua i ndagine sul commercio riccionese, con un confronto diretto con le categorie e una serie di proposte, occorrerà anche rivedere gli orari dei negozi. «In novembre non potranno più stare tutti chiusi». Galli medita di prolungare le aperture serali di un paio di ore. In particolare in quel lasso di tempo che va dalla fine della giornata congressuale alla cena che poi si dilunga fino a tarda sera.
(foto di http://www.flickr.com/photos/kiki-follettosa)