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Ora soffrono di anoressia bambini di nove o dieci anni
Notizia pubblicata il 31 gennaio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Continuano i controlli sui bambini affetti da forti disturbi alimentari. Dai dati forniti dal primario della Neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Rimini, Andrea Tullini, lo scorso anno sono stati seguiti 28 bambini dai 3 agli 8 anni per disturbi alimentari e 19 ragazzine e adolescenti dai 12 ai 16 anni per anoressia.
I malati di anoressia o disturbi alimentari non stanno incrementando rapidamente, quello che però mette in allarme gli specialisti e studiosi è che negli ultimi anni la fascia di età di chi ne viene colpito si è abbassata molto rapidamente.
Ci sono piccoli che vanno alla scuola materna che riescono ad inghiottire solo spremuta di mandarini, altri mangiano solo cibi di un determinato colore poi ci sono ancora molte bambine, di nove, dieci anni che soffrono di anoressia come conferma l’endocrinologo, nutrizionalista della Pediatria dell’ospedale di Rimini, Alberto Marsciani.
Sono diversi i fattori che contribuiscono a questa malattia, tra cui l’instabilità del nucleo familiare con traumi causati da abbandoni, una componente genetica e i modelli proposti ogni giorno in televisione, internet e sui giornali di persone con il corpo perfetto.
Solitamente le persone affette da anoressia sono molto intelligenti e perfezioniste. Hanno ottimi risultati a scuola e vogliono compiacere agli altri ad ogni costo, senza nessuna pietà per il loro corpo. Chi soffre di questa malattia in forma lieve può guarire in pochi mesi, ma per le forme gravi ci vogliono molti anni.
Per aiutare chi soffre di disturbi alimentari, anoressia o bulimia, l’Ausl di Rimini ha attivato un percorso terapeutico a cui collaborano diversi specialisti ospedalieri del territorio, ma anche la scuola, pediatra e medico di famiglia. Resta a disposizione anche un contatto telefonico (0541/698740) che offre aiuto per inquadrare la malattia e la sua gravità.