La Valmarecchia festeggia il 150° anniversario dell’Unità d’Italia

Sono tantissimi gli appuntamenti in programma per festeggiare i 150 anni in tutta la Valmarecchia, da Verucchio a Novafeltria e da Santarcangelo a Pennabilli.

Per Verucchio il primo appuntamento è oggi alle ore 9 presso l’Auditorium delle scuole elementari di Villa. Il sindaco e alcuni amministratori si incontreranno con i bambini delle scuole elementari per parlare della “Verucchio che vorrei”. Domani dalle ore 20, in piazza Malatesta la facciata del palazzo comunale diventerà uno schermo dove sarà proiettato il video ‘Risorgimento ad oggi’. L’evento farà il bis a Villa, giovedì in piazza Europa alle ore 20.

Domani a San Leo dalle ore 21, ci sarà la musica dell’800 e le parole di Dante e Carducci, grazie al percorso guidato che si snoderà per le vie del centro, suddiviso in quattro tappe con il maestro Grazia Togni e Anacleto Gambarara.

Giovedì a Novafeltria alle ore 10 in piazza Vittorio Emanuele, le Forze dell’Ordine alzeranno la bandiera tricolore e alle ore 10.30 presso la chiesa di S. Pietro in Culto, è in programma la Santa Messa a cui parteciperà anche al Banda Musicale Minatori di Perticara e saranno presenti anche alcuni ragazzi delle scuole. Sempre giovedì si farà festa anche a Pennabilli. Alle ore 17.30 presso il teatro Vittoria ci sarà l’incontro intitolato ‘Il risorgimento ieri e oggi’ dove si potrà ascoltare anche l’intervento di Tonino Guerra.

La festa dell’Unità non mancherà anche a Santarcangelo. Domani ci sarà la ‘Notte tricolore’ e in piazza Ganganelli alle ore 9.30, 700 alunni delle scuole elementari canteranno l’inno di Mameli diretti dal maestro Anacleto Gambarara. Al sindaco Mauro Morri, sarà consegnato dall’Anpi di Santarcangelo, una copia speciale della costituzione autografata dai partigiani santarcangiolesi che sono sopravvissuti e dalle ore 20.30 si proseguirà con la festa ‘Segni, lapidi e letture. Un percorso nella Santarcangelo dell’Unità d’Italia’ che si terrà lungo le vie della città grazie ad un percorso guidato tra le lapidi del centro. Ultimo appuntamento quello delle ore 23 presso la biblioteca Baldini dove sarà inaugurata la mostra dei documenti che risalgono al 1848-1862.