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Regione e Provincia sono riuscite ad annullare lo sciopero di Capodanno

Notizia pubblicata il 28 dicembre 2010



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Finalmente il lungo conflitto tra il patron del Grand Hotel, i lavoratori e sindacati si è risolto. Lo sciopero di Capodanno è stato annullato e Regione e Provincia possono tirare un sospiro di sollievo, dato che era a repentaglio la reputazione della nostra città durante il capodanno in diretta sulla RAI.

L’incontro straordinario è stato chiesto dalla Regione, rappresentata dall’assessore al Turismo Maurizio Melucci e dalla Provincia con Meris Soldati, l’assessore alle Politiche del lavoro ed ex leader della Cgil provinciale. Erano presenti Antonio Batani, sua figlia Paola e i sindacati: Cgil, Cisl e Uil. Il risultato sarà confermato questa mattina, quando l’assemblea dei lavoratori rettificherà l’ipotesi di accordo.

Il Grand Hotel resterà annuale, non ci saranno licenziamenti in tronco dato che i dipendenti che manterranno il rapporto di lavoro annuale sono stati aumentati da 20 a 22, è stato mantenuto almeno un dipendente per ogni settore dell’albergo, senza privilegiare quelli della cucina, che hanno un posto speciale nel cuore di Batani. Sono state confermate figure professionali non solo tra i manager ma anche nei settori della logistica (facchini), camere, reception, manutenzione eccetera. I 18 dipendenti che fino ad ora hanno avuto un contratto di lavoro annuale, hanno ricevuto la conferma di assunzione per almeno 9 mesi all’anno, di cui sette consecutivi.

Rossi ha dichiarato: “Abbiamo creato le condizioni migliori per i dipendenti con contratto a tempo determinato, cosa che consideravamo decisiva. Ma anche per quelli a tempo indeterminato, ottenendone almeno uno per ogni settore dell’albergo. Con le massime garanzie rispetto al diritto di precedenza in caso di chiamata”.

Nella nota pubblicata dalla Provincia è stato dichiarato: “L’intesa è stata raggiunta grazie al senso di reposponsabilità dimostrato dalla proprietà e dalle organizzazioni sindacali”. Melucci ha ribadito: “Non potevamo permetterci uno sciopero al Grand Hotel di Rimini durante la diretta Rai di Capodanno”.

Un risultato ottimo considerando la situazione di oggettiva difficoltà. Ciò dimostra ancora una volta come il nostro territorio sia perfettamente in grado di affrontare problemi ostici, raggiungendo gli obiettivi preposti.