Motomondiale l'albero marchio della comunita' sulla moto del forlivese. Con Dovizioso sfreccia anche "Sanpa"

SULL'HONDA di Andrea Dovizioso in Qatar, quella che domenica é sfrecciata davanti nientemeno che alla Yamaha di Valentino Rossi, c'era un albero verde. Un albero sulle cui radici c'é scritto San Patrignano

E' infatti il marchio del centro di recupero dalla droga fondato nel 1978 da Vincenzo Muccioli. L'albero fa bella mostra di sè sulla carenatura appunto dell'Honda 800cc del JiR Team Scot e grazie allo strepitoso esordio di 'Dovi', quarto e primo e degli italiani, é stato visto in tv in tutto il mondo.

«Dal 1993 il team fiore all'occhiello di Giovanni Torri, presidente del Gruppo Scot Costruzioni, ci aiuta a fare conoscere la nostra comunità  attraverso uno sport amato e seguito da un'enormità  di giovani - spiega Andrea Muccioli, responsabile di San Patrignano -. Mio padre riteneva il Motomondiale in grado di aiutarci a stare in contatto coi ragazzi e di proporre modelli di comportamento positivi. In questi anni ci hanno aiutato tanti campioni passati per il Team Scot: Casanova, Gibernau, Alzamora, Locatelli e altri ancora. Ora quello che sta facendo Andrea Dovizioso é veramente fuori del comune». 'Dovi' fra l'altro ha già  promosso altre iniziative, correndo ad esempio col marchio della campagna di prevenzione "Drugs Off". 

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