Metti una sera a cena con Amleto Il cartellone 'coraggioso' delle Passioni: spettacoli da novembre a maggio
Notizia pubblicata il 14 settembre 2008
Categoria notizia : Spettacoli
UN CLASSICO della letteratura mondiale, riletto con precisi riferimenti a ciò che sta accadendo in questi giorni in Bolivia. E' sicuramente uno degli spettacoli più attesi della stagione 2008-2009 del Teatro delle Passioni di Modena, l'Odissea di Omero rielaborata drammaturgicamente da Cèsar Brie con il suo Teatro de Los Andes, in programma dal 24 al 28 febbraio e dal 3 all'8 marzo dell'anno prossimo in prima nazionale dopo il debutto dei primi di novembre a Sucre proprio in Bolivia.
Il regista argentino, dopo aver affrontato con risultati stupefacenti dieci anni fa l'Iliade, continua la sua personale rilettura di Omero, con questo spettacolo che é uno dei due prodotti da Emilia Romagna Teatro Fondazione per la nuova stagione.
L'ALTRO spettacolo prodotto da Ert é Amleto a pranzo e a cena, ideato, diretto e anche interpretato dal giovane Oscar De Summa, una curiosa rilettura del classico shakespeariano che sarà in scena alle Passioni dal 2 al 7 dicembre e dal 9 al 14 dicembre 2008 (con possibilità di qualche altra replica se richiesto dalle scuole). Lo spettacolo nasce per il progetto "Teatro Errante", un vero e proprio tendone circense che Emilia Romagna Teatro Fondazione ha deciso di realizzare per portare spettacoli di qualità nei luoghi della regione che non hanno sale teatrali.
UNDICI appuntamenti da novembre a maggio 2009, un programma come sempre altamente interessante che mette in gioco, rispetto alle scelte più "classiche" del Teatro Storchi, regie e drammaturgie di autori italiani e stranieri giovanissimi, con attori anch'essi molto giovani. «E' una stagione giocata sul racconto - tiene a sottolineare Pietro Valenti, direttore di Ert - con tante storie che vengono in un qualche modo raccontate, messe in scena.
Storie scritte oggi, o anche storie meno recenti che vengono raccontate per un pubblico che é sempre stato attento, sempre particolarmente disponibile ad accogliere le proposte fatte fino adesso».
Si parte il 20 novembre con Blasted di Sarah Kane, autrice britannica morta suicida poco più che ventenne, con la regia di Elio De Capitani e le interpretazioni di Elena Russo Arman, Paolo Pierobon e Andrea Capaldi: una ragazza disturbata, un giornalista e un soldato si affrontano e si scontrano in una lussuosa stanza d'albergo. L'anno nuovo alza il sipario su Gomorra di Roberto Saviano e Mario Gelardi:lo spettacolo (vincitore del Premio Eti come migliore novità italiana), in scena dal 15 gennaio, é nato prima della stesura definitiva dell'omonimo libro, e a detta di Saviano ne ha influenzato la stessa scrittura.
DAL 29 gennaio ecco Keely and Du della giovane statunitense, già candidata al Pulitzer, Jane Martin. Beppe Rosso dirige e interpreta questa pièce sul problema dell'aborto. Vincenzo Pirrotta porta in scena dal 3 febbraio U Ciclopu di Euripide nella traduzione in siciliano di Pirandello; poi arriva dal 19 marzo I reduci, un singolare lavoro sulla memoria scritto dai tre giovani pugliesi.
Il sentiero dei passi pericolosi di Michel Marc Bouchard, definito il Genet del Quebec, va in scena dal 26 marzo, seguito dallo spettacolo di danza di Amaraoui e Burner One to One (1-4 aprile) e dal curioso Made in Italy di e con Valeria Raimondi e Enrico Castellani (17-18 aprile). Chiusura dal 7 al 9 maggio con la nuova creazione del coreografo Virgilio Sieni.
Ecco invece i i tre spettacoli fuori abbonamento del Teatro Storchi: Sulla strada ancora di e con Paolo Rossi (il 28 gennaio), Vita e miracoli di un commesso viaggiatore di Francesco Freyrie con Vito (21-22 febbraio), la ripresa di Copenaghen di Frayn con Orsini, Popolizio e la Lojodice (10 marzo).
Info: 059 2032993.
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