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Cervia Scissione negli Amici dell’arte alla vigilia dell’assemblea

Notizia pubblicata il 19 gennaio 2009



Categoria notizia : Cultura


SI APRE un’altra settimana cruciale del percorso che segnerà il futuro prossimo di quell’istituzione cittadina che è la Casa delle Aie. Giovedì 22 gennaio, e non più il 5 febbraio come comunicato erroneamente sul sito del Tar, il tribunale amministrativo regionale si esprimerà sul ricorso presentato dagli ‘Amici dell’Arte’ contro la delibera del consiglio comunale che ha decretato la nuova regia comunale sulle procedure di assegnazione del ristorante Casa delle Aie.

Il giorno successivo, il tour de force proseguirà con l’assemblea straordinaria dei soci che, dopo le dimissioni in massa dei consiglieri in carica, dovrà decretare il rinnovo del consiglio direttivo e delle altre cariche sociali.

Nel frattempo non sembra caduta nel vuoto la proposta di dar vita ad una nuova associazione culturale lanciata dal socio storico dell’Aldo Ascione, Bruno Masini, che, tra l’altro, si ricandiderà per il ruolo di consigliere alle elezioni per il rinnovo degli organi sociali che andranno in scena il 23 gennaio. «Ho depositato la mia candidatura ma non correrò in nessuna lista. Andrò da solo, pur sapendo di non poter vincere, con un programma semplice, basato sulla volontà di riallacciare i rapporti con l’amministrazione comunale ritirando quindi l’azione legale. Sulla possibilità di creare una nuova associazione sono fuori dai giochi perché ho avuto seri problemi di salute, ma so che qualcuno ha raccolto la mia idea».

I MOVIMENTI ci sono, quindi, ma chi ne sta vagliando le effettive possibilità, dovrà tenere bene a mente il mese di febbraio: saranno altri giorni cruciali in cui si saprà l’esito del secondo ricorso presentato degli ‘Amici dell’Arte’. Con questo ricorso, presentato al Tribunale di Ravenna, l’associazione richiede che il rapporto del Comune con l’associazione venga riconosciuto come contratto di locazione e non come convenzione. Se la richiesta venisse accolta, gli ‘Amici dell’Arte’ potrebbe restare ancora sei anni alla Casa delle Aie. A quel punto l’ipotesi della nuova associazione svaporerebbe in fretta.
INTANTO le candidature depositate, tra volti noti e nuove entrate, si sono stabilizzate a quota 19. Tra i primi spiccano i nomi di Marilena Giacometti, attuale presidente dell’associazione, Cesare Brusi, direttore dell’Ascom cervese, Giorgio Montanari, tra gli animatori del ‘Borgo Marina Vetrina di Romagna’ e Franco Balsamo vice presidente del Consiglio di Zona di Savio. Tra i partecipanti figurano anche consiglieri freschi di dimissioni: Renato Lombardi, Giorgio Dainese, Claudio Rinaldi e Mario Silvano Stella.

Alcuni di loro, però, potrebbero tornare sui propri passi per non rischiare di trovarsi, in caso di elezione, all’interno di un consiglio orientato a non voler riprendere un rapporto di armonia con il centro amministrativo di Piazza Garibaldi. Prospettiva che dopo l’esito delle ultime assemblea sembra più che plausibile.

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