
Il formaggio di fossa di Talamello e’ salvo
Notizia pubblicata il 26 agosto 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Per tutti gli amanti dell’Ambra di Talamello ci sono buone notizie. Il formaggio potra’ continuare ad essere infossato e la tradizionale sagra di novembre e’ ancora in programma. L’Ambra aveva fatto richiesta, qualche hanno fa, di essere riconosciuta come ‘prodotto tipico’ dall’Unione Europea ma inizialmente era stata negata.
Fabio Cesaretti, consigliere comunale, ha dichiarato: “Non c’erano gli estremi buracratici. La legge prevede infatti che un prodotto, per essere tipico, deve avere almeno 25 anni di storia. Il nostro formaggio, anche se nasce a meta’ 1700, e’ stato riconosciuto con il nome “Ambra”, meno di 25 anni fa, grazie a un’idea di Tonino Guerra. Per rientrare nei limiti normativi regionali, mancavano circa 18 mesi di ‘vita’”.
Questo prodotto ha veramente rischiato di scomparire per colpa della burocrazia, ma gli appassionati e professionisti del settore non si sono dati per vinti, hanno istituito la ‘Confraternita Ambra di Talamello’ e si sono impegnati nella ricerca di documentazioni in Provincia, per provare che le prime infossature del formaggio risalgono al lontano 1750. Grazie anche all’Ausl di Rimini e’ stata fatta una deroga che permette ai produttori di svolgere la consueta infossatura (da luglio a meta’ agosto) e sfossatura (da meta’ ottobre ai primi di novembre). L’assessore provinciale all’agricoltura, Jamil Sadegholvaad, ha dichiarato che fra meno di un anno arrivera’ l’ufficializzazione del rionoscimento regionale.
Insieme all’Ambra sono salvi anche i formaggi di fossa di Mondaino, Montebello, Perticara di Novafeltria e Sant’Agata Feltria. Dopo aver dimostrato di essere un prodotto tipico bastera’ una semplice autorizzazione.