Il tempo ha retto fino alle 3, poi la pioggia ha chiuso la festa
Notizia pubblicata il 06 luglio 2009
Categoria notizia : Eventi
ANCHE quest’anno la Notte Rosa ha attirato nei lidi ravennati e sul litorale cervese moltissime persone, soprattutto giovani. Un popolo allegro e colorato, di rosa ovviamente, che si è riversato nelle strade, nei bagni e nei locali che per l’occasione hanno organizzato feste a tema e concerti.
Nonostante le preoccupazioni metereologiche, il tempo ha retto e tutti gli spettacoli sono andati in scena, compresi i fuochi artificiali che hanno illuminato il cielo attorno alla mezzanotte. Solo verso le tre di notte un violento acquazzone ha messo fine ai festeggiamenti.
Marina di Ravenna ha registrano un afflusso almeno pari a quello dell’anno scorso, con il parcheggio scambiatore al completo e i navetti straripanti. Problemi di trasporto si sono verificati al momento del ritorno, con le fermate dell’autobus affollate di gente e i navetti bloccati nel traffico. Molti si sono lamentati di aver aspettato anche un’ora e alle 2, quando è terminato il servizio, chi è rimasto a terra ha dovuto tornare a piedi alla macchina. Soddisfatti per l’afflusso «straordinario» la Pro Loco di Lido Adriano, dove era in corso anche il ‘Carnevale del Mare’, e il Comitato Cittadino di Lido di Dante che ha sfoggiato il suo lungomare rimesso a nuovo.
SUL FRONTE ‘caldo’ di Marina, è stato in prima linea tutta la notte il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, che ha controllato la situazione insieme al comandante della Polizia Municipale, Stefano Rossi. All’opera anche Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza con tanto di unità cinofila e Polizia Provinciale. «La Notte Rosa ha avuto uno straordinario successo — ha commentato il primo cittadino —. A Marina non sono mancati gli eccessi per abuso di alcol, ma nel complesso gli argini costruiti in questi mesi cominciano a dare i risultati sperati». Nel complimentarsi per «l’ottimo lavoro» svolto dalle forze dell’ordine, Matteucci avverte: «Il tempo delle regole inizia a funzionare, ma io non sono ancora soddisfatto. C’è ancora molto da fare. E io sono all’opera».
All’indomani della Notte Rosa, anche la Polizia Municipale traccia un bilancio: nessuna irregolarità negli stabilimenti balneari ma sono fioccate le multe per divieto di sosta e mancato rispetto delle ordinanze del sindaco.
A Marina di Ravenna, sono stati controllati 23 stabilimenti balneari dove erano in corso feste ma in nessuno di questi sono state riscontrate irregolarità per quanto riguarda la capienza e il flusso delle persone. Sanzionati invece otto auto parcheggiate negli stradelli per 200 euro, tre venditori di piadine senza autorizzazione per 1.032 euro e un giovane che, in stato di ebbrezza con valori quattro volte consentiti dalla prova dell’etilometro, a bordo di una bicicletta guidava in senso contrario alla marcia.
Sul fronte ordinanze, sono scattate le multe per tre pullman, due provenienti da Reggio Emilia e uno da Parma, che sono entrati nel centro abitato di Marina. L’ordinanza antivetro ha invece colto in fallo due ragazzi di Modena sorpresi a Rivaverde mentre bevevano del Lambrusco da una bottiglia.
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