Fiorisce l’alga rossa che di notte si fa d’argento. Il biologo: 'Non significa cattiva salute, anzi'

FIORITURA algale lungo la riviera. Il fenomeno che si manifesta con lunghe strisce di mare arancione, interessa tutta la costa da Cesenatico a Pesaro, ma ieri era particolarmente visibile nella zona sud di Riccione, dove di fronte alle Terme in particolare, le alghe erano state spiaggiate e cominciavano a non essere uno spettacolo piacevole.

«Domani solleciteremo immediatamente la pulitura della battigia» promette il comandante della Capitaneria di Riccione, Saverio Trani, che tuttavia rassicura sull’entità del fenomeno. «E’ l’alga rossa che da sabato sta fiorendo un po’ lungo tutta la costa e che a fine ciclo si spiaggia a riva, ma è tutto assolutamente nella normalità».
«NON E’ assolutamente motivo di preoccupazione — spiega il biologo Giuseppe Montanari, del Centro di ricerche biologiche e marine di Cesenatico —. Tutti gli anni in primavera si verificano queste fioriture che tuttavia esauriscono il loro ciclo in superficie senza portare anossia sul fondo e quindi senza rappresentare un problema per molluschi e pesci».

La fioritura si esaurisce in lunghe strisce rossastre sulla superficie del mare che potrebbero anche sparire alla prima mareggiata.
«DOVREBBE trattarsi di Noctiluca — continua Montanari —, un’alga che di notte è luminescente e origina quello che i pescatori chiamano mare ‘in amore’ o ‘in ardore’ perchè è tutto strisce argentate, molto suggestive a vedersi».

Ma è sintomo di cattiva salute del mare?
«Al contrario. Non ha nulla a che fare con le mucillagini e di solito si manifesta in acque abbastanza salate e quindi più in salute rispetto quelle troppo dolci perchè arricchite con gli apporti troppo nutrienti del Po». lo. la.

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