Vaccari, tutti i colori della notte. Mistero e seduzione nella mostra dei pittori gemelli alla galleria Farneti

LE STRADE BUIE, nella notte, illuminate solo dai fari delle automobili o dai lampioni, sono il motivo che ispira l'arte attuale dei fratelli gemelli Alfonso e Nicola Vaccari. La mostra, dal titolo 'Memorie instabili', é allestita fino al 23 aprile nella galleria d'arte Farneti (via degli Orgogliosi 7). Il fascino della notte così colma di mistero e di seduzione, apre le porte all'immaginazione verso tutto ciò che le ombre notturne nascondono sia di tragico, sia di splendido.

«LA NOTTE si adatta ai nostri dipinti - dichiara Nicola - perchè crea una globalità  seducente che richiama anche alcuni fotogrammi cinematografici. Il nostro é il paesaggio attuale, antropizzato, i cui riferimenti sono il neorealismo americano con adesione quindi alla nuova figurazione». C'é sempre, in ogni immagine, anche in quelle che indugiano su splendidi crepuscoli, qualcosa di accattivante.

«Nel paesaggio extraurbano, dalla scenografia crepuscolare - aggiunge Alfonso - viene messa in evidenza l'incombenza di un cielo che crea forti emozioni e seduzioni. Sono paesaggi inseriti in atmosfere sospese, con tempi e luoghi ignoti in quanto la contemplazione crea una non definizione del tempo».

QUEL che genera un impatto visivo sorprendente é la luce: di conseguenza in queste opere, proiezioni di immagini notturne (con tutta la carica emozionale che esse comportano), i colori sono cupi, ma l'insieme é reso luminoso (a volte anche abbagliante) proprio dalla luce. Nel rapporto ombra-luce vive l'espressione più alta di questa produzione di grande effetto e di intensa partecipazione. 

(foto di http://www.flickr.com/photos/franfiorini)