Angelino Alfano all’ultimo giorno del Salone della Giustizia

Domenica è stato l’ultimo dei quattro giorni del Salone della Giustizia che si è tenuto nei padiglioni della Fiera. Il ministro Angelino Alfano, insieme al presidente della Commissione giustizia del Senato, Filippo Berselli (l’ideatore della manifestazione) ha visitato il padiglione espositivo. Dopo essersi recato allo stand della Difesa, ha voluto ringraziare le Forze Armate per il loro lavoro fondamentale non solo alla Patria ma anche per ciascun cittadino italiano.

Alfano ha visitato anche lo stand con i lavori esposti dai detenuti, dichiarando che acquisterà tutti i suoi regali di Natale dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria che gestisce il lavoro dei detenuti. Il ministro ha definito i prodotti eccellenti, gli articoli di abbigliamento, quelli di artigianato e i dolci sono di altissima qualità. Grazie a questa iniziativa a cui partecipano i detenuti ‘più tranquilli’, il lavoro della Polizia penitenziaria si alleggerisce e gli stessi detenuti riescono ad imparare una professione o a riprenderla in mano, abbattendo il rischio di recidiva.

E’ stato ricordato che attualmente le cause civili pendenti negli uffici sono quasi 6.000 e il ministro ha ribadito che l’unico modo per risolvere i problemi che pesano sul sistema giudiziario italiano è quello di perseguire la riforma.

L’ultimo giorno della seconda edizione del Salone della Giustizia, ha registrato parecchi visitatori che hanno apprezzato particolarmente la sala operativa congiunta, allestita dal 121° Reggimento artiglieria contraerea dell’Esercito e dal personale del 4° Reparto tecnico manutentivo dell’Aeronautica militare.

Domenica è stato l’ultimo dei quattro giorni del Salone della Giustizia che si è tenuto nei padiglioni della Fiera. Il ministro Angelino Alfano, insieme al presidente della Commissione giustizia del Senato, Filippo Berselli (l’ideatore della manifestazione) ha visitato il padiglione espositivo. Dopo essersi recato allo stand della Difesa, ha voluto ringraziare le Forze Armate per il loro lavoro fondamentale non solo alla Patria ma anche per ciascun cittadino italiano.

Alfano ha visitato anche lo stand con i lavori esposti dai detenuti, dichiarando che acquisterà tutti i suoi regali di Natale dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria che gestisce il lavoro dei detenuti. Il ministro ha definito i prodotti eccellenti, gli articoli di abbigliamento, quelli di artigianato e i dolci sono di altissima qualità. Grazie a questa iniziativa a cui partecipano i detenuti ‘più tranquilli’, il lavoro della Polizia penitenziaria si alleggerisce e gli stessi detenuti riescono ad imparare una professione o a riprenderla in mano, abbattendo il rischio di recidiva.

E’ stato ricordato che attualmente le cause civili pendenti negli uffici sono quasi 6.000 e il ministro ha ribadito che l’unico modo per risolvere i problemi che pesano sul sistema giudiziario italiano è quello di perseguire la riforma.

L’ultimo giorno della seconda edizione del Salone della Giustizia, ha registrato parecchi visitatori che hanno apprezzato particolarmente la sala operativa congiunta, allestita dal 121° Reggimento artiglieria contraerea dell’Esercito e dal personale del 4° Reparto tecnico manutentivo dell’Aeronautica militare.