Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Albergatori Alzate Lo Sguardo Parla Il Progettista Del Nuovissimo I-Suite Hotel Di Rimini

Notizia pubblicata il 23 novembre 2009



Categoria notizia : Turismo


RIMINI. Giovanni Quadrelli, riminese, 46 anni, è l'architetto che ha firmato il nuovissimo i-Suite hotel della famiglia Ermeti in viale Regina Elena 28. A lui, che ha realizzato anche l'hotel Gradisca e l'edificio in stile razionalista della Olivieri Mobili in via Marecchiese, chiediamo qual è il futuro dell' Hotellerie riminese.

'Da tanto tempo cerco forse con presunzione - di far cambiare l'ottica dei nostri albergatori, ma finora ci sono riuscito poche volte. I clienti che si rivolgono al mio studio di solito hanno molto tempo per viaggiare, girano il mondo, e io chiedo sempre loro se alzano mai gli occhi per vedere quello che c'è in giro, o se invece guardano soltanto la punta delle loro scarpe. Ma di solito mi chiedono di realizzare una struttura molto funzionale e che costi poco'.
Un tema a cui gli albergatori riminesi sono un po' sordi è quello dell'ecosostentbttìtà.
«Sì, a Rimini l'edilizia privata è più avanti in questo campo. Ad esempio stiamo realizzando una palazzina con 18 appartamenti in via Nazario Sauro che permetterà un risparmio energetico del 30 per cento utilizzando varie tecnologie, dal fotovoltaico alla geotermia, e materiali ecosostenibili come laterizi di produzione tedesca riempiti con perlite, un materiale vulcanico che offre performance molto alte».
Perché gli albergatori riminesì non ne vogliono sapere?
«I costi per ora sono abbastanza alti quindi è difficile convincere un albergatore, anche se queste tecnologie permettono di risparmiare il 30-35 per cento sui costi di gestione».
L'i-Suite invece? «L'ì-Suite, così come 'il Gradisca, utilizza un sistema di cogenerazione: cioè con un solo combustibile (metano) si ottengono acqua calda ed energia elettrica con un risparmio del l0 per cento».
Come vede il futuro? «il gusto del cliente è in evoluzione. Credo che si dovrà andare sempre più verso l'utilizzo di materiali ecocompatibili e naturali».