Multiproprietà in Volo
Notizia pubblicata il 17 agosto 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Comprando una "fetta" di Jet, catering a bordo e tanti servizi. Pare che anche i ricchi, a volte, piangano, ma non è sicurissimo. Quello che invece da sempre è certo è che i ricchi, o comunque gli abbienti, fanno bene i conti, e scelgono al meglio.
Visto che volano spesso, hanno poco tempo e poca predisposizione a mettersi in fila e aspettare il check-in (e in più odiano essere uno, nessuno fra centomila in aeroporto), i ricchi più oculati hanno scoperto l' aereo in multiproprietà.
Sì, con lo stesso principio con cui da decenni le famigliole italiche si sono comprate il bilocale per due settimane l'anno sui Lidi Ferraresi o a Corvara, i Paperoni comprano una 'fetta' di aereo, con relativi servizi e viaggi. La NetJets Europe, (Info: www.netjetseurope.com) che per prima ha introdotto la formula nel Vecchio Continente, fa sapere di avere decuplicato il numero sei suoi velivoli e dei suoi clienti in soli cinque anni.
E OGGI, con più di cento aerei, è la più grande compagnia di aviazione privata in Europa. Il servizio, 24 ore su 24, scatta con la telefonata del cliente comproprietario. Niente stress, code, tempi morti, bagaglio facce altrui a bordo; menù à la carte, limousine all'arrivo e tutte le coccole di lusso che si possono immaginare in volo.
Il costo, è ovvio, non è proprio 'popolare'. Ma per i ricchi molto tirchi, o per i poco-ricchi c'è anche una soluzione alternativa alla multiproprietà dell'aereo:
c'è Private Jet Card, una carta che dà diritto a 25 ore di volo e ha una tariffa 'economica' di
129mila euro.
«E' una carta prepagata - spiegano da Lisbona, dove pulsa il cuore della NetJets Europe - e funziona proprio come una card telefonica. Mano a mano che si viaggia, vengono scalate le ore di volo».
TRA LE DESTINAZIONI più gettonate dal club dei comproprietari dell'aereo 'personale' ci sono Londra, Parigi, la Costa Smeralda e Saint Moritz; fra i clienti della società, ci sono fra gli altri Dolce & Gabbana, Shevchenko, Roberto Mancini e molti altri nomi da copertina.
«La nostra flotta - conclude la casa madre da Lisbona - è di centodiciassette velivoli in Europa; in realtà abbiamo in giro nei cieli del mondo seicento aerei, fra cui ci sono sia mini-jet a sette posti che grossi velivoli dotati anche di sala riunioni da venti persone.
CI SONO nostre sedi anche in America e in Medio Oriente. Noi gestiamo direttamente i documenti di viaggio, le auto per arrivo e partenza, il catering a bordo e anche l'intrattenimento: a bordo dei nostri jet c'è un sofisticato archivio di film e anche una gamma molto vasta di brani musicali fra cui scegliere».
Infine i numeri di NetJets Europe: 1.250 i clienti , 1.000 gli aeroporti coperti, 250 i voli effettuati ogni giorno, 117 gli aerei e 5 i minuti che mediamente si impiegano ad ogni check-in.
foto by albspotter