Al Novelli un nuovo abbonamento ‘anti crisi’
Notizia pubblicata il 23 settembre 2011
Categoria notizia : Spettacoli
La crisi economica rischia di colpire duramente la nuova stagione teatrale del Novelli e per contrastare la tendenza negativa è stato pensato un nuovo abbonamento per agevolare i lavoratori in difficoltà come chi è stato licenziato, chi è in mobilità o cassa integrazione. L’assessore alla cultura Massimo Pulini ha spiegato che il teatro è un luogo di concentrazione del sentire collettivo e nonostante la crisi le persone non devono rinunciare a momenti culturali come quelli offerti al Novelli.
Prezzi agevolati anche per anziani e studenti che l’anno scorso hanno registrato ben 100/120 abbonamenti. Tra le altre novità le programmazioni saranno più flessibili per permettere lo spostamento degli spettatori e ci saranno tantissimi rapporti bilaterali che coinvolgeranno le realtà del territorio tra cui collaborazioni con: Motus, il Teatro delle Albe, Le voci dell’anima, il Mulino di Amleto e Santarcangelo dei Teatri. Il Comune ha contribuito 250mila euro che si uniranno a circa 300mila uero previsti dalla vendita di biglietti e abbonamenti.
Ecco alcuni accenni sulla programmazione. Il 9 dicembre ci sarà Favola insieme a Filippo Timi, dal 21 al 23 novembre Tante belle cose, il 28 febbraio Karamazov, dall’1 al 3 marzo La commedia di Orlando e il 3 aprile Le fumatrici di pecore.
Non mancherà la commedia insieme ad Angela Finocchiaro “Open Day” id Walter Fontana e ‘Piccoli equivoci’ di Claudio Bigagli. Tra le proposte fuori abbonamento: Alexis dei Motus, La donna che sbatteva nelle porte con Marina Massironi e Itis Galileo di Marco Paolini.
Tra gli artisti che si esibiranno sul palco Paolo Poli, Franco Branciaroli, Ascanio Celestini, Ennio Fantastichini, Maria Amelia Monti, Isabella Ferrari e i nuovi nomi della scena cinematografica e teatrale come Filippo Timi, Isabella Ragonese e Francesco Montanari che affronteranno classici di Goldoni, Shakespeare, Samuel Backett, Molière, e Virginia Woolf.