A voi i creativi dello svacco
Notizia pubblicata il 17 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
RIMINI - "La notte è più bello: si vive meglio, per chi fino alle 5 non conosce sbadiglio", cantava un freschissimo Lorenzo Jovanotti diciassette anni fa, dipingendo in una canzone quella vita misconosciuta che comincia quando il sole tramonta.
In ogni verso del testo c' è qualcosa della Riviera e dei suoi personaggi, i volti noti che seguono le tendenze di stagione e cambiano ogni anno. E quindi la racconteremo con le parole di Lorenzo Cherubini. "La gente della notte sopravvive sempre, nascosta nei locali, confusa tra le ombre": come i deejay che movimentano le piste da ballo da Cesenatico a Cattolica. Tommy Vee, in attesa di sbarcare in televisione con un programma tutto suo, agita la consolle con la sua musica house. Gli tiene testa Ralf, il disc jockey amico del cuore del "dottor" Valentino Rossi.
La Riviera diventa la versione estiva di via Massena per le voci di RadioDeejay Linus e Albertino, che dividono spesso il microfono con l' esuberante ed eclettica Platinette. "La gente della notte fa lavori strani; certi nascono e finiscono domani": perché in discoteca non lavorano solo i deejay. Ci sono anche i vocalist, come Danny Gattelli del Papeete di Milano Marittima o Tanja Monies della Villa delle Rose di Misano Adriatico, che scaldano la pista e coinvolgere tutti quanti nottata dopo nottata.
La discoteca che funziona è una macchina dagli ingranaggi perfetti: e succede così che i p.r., addetti alla promozione del locale, diventino loro stessi dei protagonisti, come accaduto a Manuel Nanni, Giuseppe Berardi e Bruno Canalis (il cui cognome tradisce una parentela invidiabile). Davide Nicolò, ex art director del Byblos, del Pineta e del Paradiso, guru del Pascià di Ibiza per il resto dell' anno, è l' autore del rilancio del Cocoricò di Riccione, a un passo dai suoi primi 18 anni.
"Ci si conosce tutti, come in un paese; sempre le stesse facce, mese dopo mese": perché su e giù per la Riviera i personaggi si incontrano all' happy hour e poi di nuovo a cena e anche in discoteca: si esce e capita di vedere all' opera Davide Vichingo, ballerino degli anni Ottanta reinventatosi come esperto di seduzione, così come Dominic Rubio Albarca, la "grandefratellina" settima edizione che quattro anni fa si è trasferita da Barcellona a Riccione, Isak il play boy del bagno 14 di Rimini, il vero erede del Zanza, l' uomo da duecento donne a stagione degli anni Novanta, e Paolo Teti, il Mirigliani versione moderna che organizza tutti i concorsi di bellezza (da Miss Mamma a Miss Nonna, da Miss Gambe al Babbo più bello d' Italia, perché una fascia e una coroncina non si nega a nessuno).
E poi c' è la categoria "celebri di giorno, ospiti di notte": il bagnino-meterologo Enrico Della Rosa del bagno 61 di Riccione, o il collega Gabriele Paglierani che colleziona passaggi in tv, dal "Maurizio Costanzo Show" a "I soliti ignoti"; il trentacinquenne Mirko Casadei, che sta virando con decisione dal liscio di tradizione familiare a un più giovanile reggae-pop, e il re del cioccolato biologico, lo chef Roberto Rinaldini, che ha portato a Rimini un reality show targato Sol Levante nel quale insegna a un maestro dell' ikebana l' arte del cacao. Lo cantava Jovanotti quasi vent' anni fa, ma vale ancora: "la notte fa il suo gioco, e serve a quello: a far sembrare tutto un po' più bello".
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