E Zanasi gira la fiction dei re delle ciliegie
Notizia pubblicata il 11 marzo 2009
Categoria notizia : Turismo
DOPO i Cesaroni, a contendere l' audience dei telespettaori italiani, arrivano gli emiliani Nardini. Da giugno diventa una fiction per i canali Fox di Sky, «Non pensarci» il film del regista vignolese Gianni Zanasi, uscito lo scorso anno nelle sale.
Undici settimane di lavorazione tra Rimini (dove cast e troupe attualmente si trovano) e Vignola che riprenderanno le avventure (e disavventure) della famiglia di premiati produttori di ciliegie sotto spirito da due generazioni.
Sui set riminesie vignolesi gli stessi protagonisti della pellicola, dall' ottimo Valerio Mastrandrea ad Anita Caprioli, a Giuseppe Battiston e Caterina Murino, sotto la direzione di Zanasi coadiuvato da Michele Pellegrini.
La fiction si apre con il ritorno a Rimini dell' aspirante rocker ultratrentenne Stefano Nardini, il personaggio interpretato da Mastandrea, emigrato a Roma in cerca di fortuna in campo musicale, costretto dalla malattia del padre a occuparsi dell' impresa familiare. Ad accoglierlo troverà gioie e dolori della provincia, tra crisi economica e fantasmi del passato.
L' idea di trasformare il lungometraggio in serie tv è dello stesso Zanasi che coproduce con la Pupkin, sua casa di produzione, a fianco della bolognese ITC di Beppe Caschetto.
Tra le location ci sono il porto e la spiaggia di Rimini e soprattutto la Toschi di Vignola. La storica azienda del modenese, che ospiterà le riprese dalla prossima settimana, si trasforma ancora una volta in "la Fabbrica", simbolo dell' identità dei Nardini, fonte di gioie e dolori.
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