Pasqua con il Requiem di Haydn. Polifonica e Mosaici sonori insieme. Il cartellone del Festival d'organo

L'ASSOCIAZIONE polifonica di Ravenna e l'orchestra Mosaici sonori insieme per il Concerto di Pasqua 2008. L'evento si terrà  il 17 marzo, alle 21, nella basilica di Sant'Apollinare Nuovo. In programma il Requiem in do minore per soli coro e orchestra di Haydn, eseguito per la prima volta a Ravenna.

«Il concerto - spiega Elena Sartori, direttrice artistica della Polifonica - vuole essere un'apertura solenne in musica della Settimana santa. La scelta é caduta su un repertorio meno frequentato, il Requiem di Haydn, che fece da modello a quello di Mozart vent'anni dopo. àˆ un brano divertente e allo stesso tempo accessibile anche a chi non é esperto di musica». Ad accompagnare la Polifonica sarà  l'orchestra Mosaici sonori, per l'occasione composta da 25 elementi. «Siamo una cooperativa nata nel 2000 - sottolinea Piergiorgio Anzelmo, di Mosaici sonori - e divisa in due realtà : l'Ensemble e l'Orchestra Alighieri. E sin dall'inizio abbiamo avuto come punto centrale le collaborazioni con le realtà  locali».

L'ANNUNCIO del Concerto di Pasqua, ieri a Palazzo Merlato, é stato anche l'occasione per presentare la 47ª edizione del Festival internazionale d'organo nella basilica di San Vitale, organizzato sempre dall'Associazione Polifonica e in programma da luglio a settembre. Â«àˆ la più antica rassegna di questo genere in Italia - spiega Elena Sartori - e quest'anno il cartellone é stato arricchito di un concerto, per un totale di sette date». Il Festival sarà  dedicato alla figura e all'opera di Oliver Messiaen, nel centenario nella nascita, e inizierà  il 21 luglio con l'organista olandese Bert Wisgerhof.

«Tutti i concerti - aggiunge Elena Sartori - conterranno una 'chicca' su Messiaen. Con due appuntamenti centrali dedicati all'opera ma anche alla figura del musicista». Il 28 luglio infatti l'organista della basilica bolognese di San Petronio, Liuwe Tamminga, sarà  protagonista di un appuntamento dal titolo Intorno a Messiaen: percorso d'ascolto attraverso il mondo sonoro del maestro di Parigi. Il 4 agosto sarà  invece di scena l'organista Wladimir Matesic (Olivier Messiaen e le tecniche di improvvisazione all'organo). Il tedesco Bernhard Marx suonerà  l'11 agosto, seguito dal polacco Roman Perucki (18 agosto) e dall'estone Andres Uibo (26 agosto). L'ultimo appuntamento, il primo settembre, sarà  con l'organista Enrico Zanovello e con il Coro della cattedrale di Linz

«QUELLO dell'1 settembre - conclude Elena Sartori - sarà  il primo di una serie di eventi che nascono dallo scambio culturale e dalla collaborazione tra la nostra Polifonica e il coro di Linz, che nel 2009 sarà  Capitale europea della cultura. A fine giugno, infatti, saremo noi a esibirci nella città  austriaca». L'assessore alla cultura, Alberto Cassani, ricorda la convenzione con la Polifonica siglata pochi giorni fa e sottolinea l'importanza del rapporto con la città  di Linz. «Vogliamo sfruttare - assicura - i rapporti già  avviati dalla Polifonica, con l'obiettivo, tra gli altri, di portare a Linz, nel 2009, la mostra delle copie dei mosaici antichi di Ravenna. Una città  come la nostra, che ambisce a diventare capitale della cultura tra qualche anno, deve arricchire le relazioni internazionali. A maggior ragione con la città  austriaca». 
(foto by amenove)