Cesena: Per il commercio é già iniziata la partitissima di Natale. In 40 giorni molte attività giocano il bilancio di un anno intero
Notizia pubblicata il 03 dicembre 2007
Categoria notizia : Cultura
«SONO DIECIMILA i panettoni nelle scansie e in magazzino: finora non c'é stata corsa, ma la febbre del Natale si impenna a partire dalla festa dell'8. Non temiano giacenze».
L'ottimismo di Franco Mambelli, responsabile del Conad del centro commerciale Montefiore, fotografa lo stato d'animo dei commercianti in vista della Maratona di Natale che parte oggi, con aperture no stop sino all'Epifania (Natale, Santo Stefano e Capodanno esclusi): speranza che prevale sull'apprensione naturale visto che molte tipologie di negozi si giocano l'annata in quaranta giorni.
Quattrocento negozianti dentro le mura, altri settecento disseminati sino alla frazioni più periferiche, negozi di vicinato e supermercati in campo contro i due templi della grande distribuzione cittadina, Lungosavio e Montefiore. «Molte presenze alle aperture domenicali di novembre - dice Giuseppe Sopranzetti, responsabile dell'Ipercoop - ma scontrini sottili, anche se per addobbi e giocattoli già si é mosso qualcosa. E' a dicembre che si gioca la partita».
IN CENTRO storico già dal 24 novembre i negozianti hanno inaugurato le luminarie, per la prima volta uguali in tutte le strade, da via Battisti a corso Cavour: fiocchi di neve come segnale di tradizione e compattezza. Iniziativa del consorzio Centrocentro, di cui fa parte anche il Comune che ha contribuito alle spese: «Non sfugge il messaggio - dice la coordinatrice Emanuela Drudi -: centro storico raccolto e armonioso sotto un unico cielo stellato». CesenainCentro, il consorzio composto da una novantina di imprese, intensificherà le attività di intrattenimento, con doppia linea del trenino natalizio e arruolamento di Babbi Natale a iosa.
FERMENTO nelle tre librerie del centro, Bettini, Minerva e Mondadori. « Il dono del libro é una garanzia e le vendite si impennano ogni anno sotto Natale. Già siamo a far pacchetti», concordano i titolari. Agenzie viaggio in fibrillazione. «Tira forte New York, anche per il dollaro debole » dicono all'agenzia Manuzzi.
« Anche le pietre si comprano in dollari - avverte Paolo Manuzzi, titolare di una gioielleria-oreficeria in centro - quindi non ci sono stati aumenti e i clienti sono attirati. C'é il ritorno dell'oro giallo e vanno forte gli orologi di pregio. Chi può anticipa volentieri l'acquisto del regalo, prima della ressa finale». Emanuela Drudi, titolare del negozio Swarovskj in corso Mazzini: «La stangata fiscale di fine novembre paralizza di solito fino all'Immacolata, poi si parte». Nei grossi punti di vendita di elettronica e hi fi, spopolano ancora, ai primi di dicembre, le vendite sottocosto. «Cellulari, ipod e navigatori satellitari saranno i regali cult di Natale», dicono alla Comet.
Gli ambulanti intanto moltiplicano i mercati.
C'é già ressa nelle bancarelle con addobbi natalizi a prezzi ribassati. «Terremo quattro mercati sino a sera - informa il presidente del consorzio "Le città . i mercati" Alverio Andreoli -: sabato 8, e le domeniche 9, 16 e 23. Fungeranno da calamita
(photo by Old Shoe Woman)