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A Capodanno valzer da Sissi. Il gran ballo della Società  di Danza

Notizia pubblicata il 06 gennaio 2008



Categoria notizia : Musica


CAVALIERI e dame, nei loro splendidi vestiti ricamati, a danzare fino all'alba sulle note dell'800. E' questo il quadro del Capodanno viennese che ha visto esibirsi, lo scorso 31 dicembre al Baumgartner Casino, i ballerini della Società  di Danza modenese diretta dal maestro Fabio Mollica. Una serata indimenticabile attraverso la quale, le tradizioni e la cultura artistica del Gran Ballo Estense, hanno 'fatto capolino' nella patria del valzer.

Oltre 160 danzatori che, tra quadriglie, contraddanze, e passi a due abbracciati e sognanti, hanno ridato vita alla magia di Strauss che, in quella sala, suonò le prime note. A fare da corredo alla danza, un ricco buffet che ha visto, tra le specialità  viennesi, piatti tipici della cucina nata 'sotto la Ghirlandina'. Insomma una sfida per fare della città  emiliana, la 'capitale' europea della danza e del buon gusto. E non si può dire che a Vienna, Modena non sia di 'casa'. Proprio lì, infatti, nella chiesa dei Cappuccini, é sepolto Francesco V, ultimo duca estense.

Com'é nato il progetto?
«E' stata una scomessa - spiega il maestro Mollica - mia e di Maria Carafoli, responsabile delle Serate Estensi. Abbiamo pensato di esportare il fascino della danza ottocentesca anche fuori dall'Italia».

E' servita una lunga preparazione?
«Sì, circa tre mesi durante i quali abbiamo lavorato con maestri e ballerini italiani sulle coreografie che, una settimana prima dell'evento, abbiamo insegnato ai danzatori viennesi».

Quali sono i progetti futuri?
«Il 3 maggio saremo a San Pietroburgo dove coinvolgeremo tutti i gruppi di danze storiche della Russia. Poi, a luglio, porteremo il Ballo Estense nei castelli di Ludwig, in Baviera. E c'é anche un'altra sorpresa che, per scaramanzia, non svelo».

Come nasce il vostro gruppo?
« Ho fondato la Società  di Danza nel 1991, dopo 15 anni trascorsi all'università  di Bologna a insegnare danza storica».

Come si diventa ballerini dell'800?
«Noi organizziamo lezioni per ragazzi e adulti e anche corsi di formazione per maestri (tel.339.8316008). Siamo presenti in 14 città  italiane con un organico di 500 allievi».

Quali requisiti servono per approcciare questo tipo di balli?
«Uno solo: la passione per la danza e per la tradizione».  
(photo by Daniela Paz)