
‘A Capo di tutto’ ambientato a Rimini
Notizia pubblicata il 18 maggio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Il 4 maggio è uscito nelle librerie italiane il primo libro di Michele Mengoli intitolato ‘A Capo di tutto’. La storia è un thriller con scene di paura, ma anche un romanzo d’amore, ambientato a Rimini tra Viserbella e Riccione.
Un giallo che appasionerà molto i Riminesi dato che parla della nostra città, mettendo a nudo le sue fragilità con umorismo. Il protagonista è un giornalista bolognese trapiantato a Rimini, Lindo Bentivoglio, che viene inseguito da un feroce assassino, un uomo d’affari senza scrupoli. La Rimini che viene descritta è quella invernale, con i palazzi vicinissimi al mare che si trasformano in ‘mostri’ senza occhi. Durante la fuga, Bentivoglio fa i conti con un susseguirsi di colpi di scena, interagendo con diversi personaggi come il direttore del giornale dove Lindo lavora, che ha la redazione in piazza Tre Martiri, alla ricerca disperata di un rimense tra le vittime dell’11 settembre a New York. Non poteva mancare la figura dell’imprenditore senza scrupoli, bello e abbronzato, proprietario di un’azienda di abbigliamento di Riccione e in affari con banche sammarinesi, poliziotti meridionali, immigrati, fidanzate senza scrupoli e prostitute. In tutto questo, Bentivoglio riesce a trovare anche l’amore!